Nel corso del fine settimana la Sardegna sarà interessata da una profonda area di bassa pressione, ovvero da un ciclone extra tropicale particolarmente intenso che causerà un’acuta ondata di maltempo. Ma nel frattempo, la prima perturbazione è passata nella giornata di giovedì, apportando temporali anche significativi, con locali forti grandinate.
Ma ora avremo un nuovo capovolgimento meteo, con venti meridionali che precederanno una nuova e più intensa perturbazione. Siamo dinanzi ad un’importante svolta meteo, che culminerà in un’ondata di maltempo di forte intensità in questa fine di febbraio. Sarà la peggiore fase di cattivo tempo da mesi a questa parte.
Abbiamo ottime notizie per la siccità, in quanto avremo forti piogge su buona parte della Sardegna, e la neve nel Gennargentu. Le piogge potranno risultare particolarmente importanti nel settore occidentale prima, poi anche lungo la fascia orientale ed essere accompagnate da temporali e venti forti. I mari attorno alla Sardegna saranno agitati o molto agitati per venti che potranno superare i 100 km orari.
Il maltempo sarà accompagnato da un progressivo calo della temperatura, con l’ingresso di aria fredda proveniente dal Nord Europa. La fase piovosa inizierà sabato, ma domenica sarà la giornata peggiore, con precipitazioni anche intense, non solo sui settori dell’ovest della Sardegna. Il maltempo dovrebbe trattenersi anche ad inizio settimana, in quanto l’evoluzione del vortice ciclonico risulterà molto lenta.
Di certo, tutta questa pioggia che è prevista sarà come una manna dal cielo e potrebbe assestare una bella frenata alla crisi idrica della Sardegna. Inoltre giungeranno le tanto attese nevicate in montagna già dai 1000 metri, e nel Gennargentu la precipitazione potrà risultare abbondantissima.
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