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L’emozione e l’azione dell’hockey di altissimo livello tornano finalmente a Cagliari. Dopo un lunghissimo periodo, grazie alla concessione della palestra CONI da parte del Comune, la città ospiterà il Concentramento di Indoor Élite Femminile, il campionato maggiore valido per lo Scudetto.
Domenica 7 dicembre sarà una giornata cruciale: le “nostre” ragazze dell’Amsicora, attuali detentrici del titolo, scenderanno in campo per il secondo di cinque concentramenti. Sei squadre si sfideranno in sei incontri, con l’Amsicora impegnata in due sfide decisive contro avversarie d’esperienza, determinate a dare il massimo davanti al proprio pubblico.
L’evento si terrà dalle 11:00 fino all’ultima gara delle 16:00. Le prime quattro squadre classificate al termine dei concentramenti disputeranno i playoff Scudetto, mentre le ultime due i playout salvezza. Ad arricchire il weekend sportivo, sabato 7 dicembre si terrà anche il concentramento indoor A2 maschile.
Vedere l’Élite Femminile giocare in casa è una grande vittoria per l’Amsicora, un club che si identifica con la città. Si legge “Amsicora”, ma si dice “Cagliari”: lo storico impianto è un simbolo che da decenni rappresenta la Sardegna e l’Italia nelle più prestigiose competizioni europee.
L’Amsicora è più di un club: è una famiglia. Una comunità inclusiva che accoglie quotidianamente bambini, ragazzi, adulti e anziani, offrendo lo sport come palestra di valori, sostenuta dall’impegno instancabile di tecnici, dirigenti e volontari che operano spesso a titolo gratuito.
Nonostante i successi e la capacità di organizzare eventi di questo calibro, dietro la gloria si nasconde una realtà difficile: l’Amsicora è oggi una delle poche realtà vincenti dello sport italiano a non disporre di un campo indoor stabile e adeguato per gli allenamenti. Soprattutto, il club soffre di una cronica assenza di supporto economico stabile da parte di partner commerciali.
L’Amsicora non chiede privilegi, chiede di non essere dimenticata. È fondamentale che le sue strutture siano all’altezza della storia che rappresentano. Dietro ogni medaglia c’è un sacrificio enorme: la società ha bisogno di aziende e partner che credano in questo modello sportivo e sociale di eccellenza.