Poker del La Palma, ora è seconda. Cinquina della Ferrini Cagliari. Il 2000 vola con Cogotti

Cus e Uragano, sconfitte che bruciano. Perde la Ferrini Quartu. In Eccellenza, il La Palma passeggia a Monastir (1-4) e si piazza al secondo posto. I gol portano la firma di Sarritzu, Bodano Festa e un autogol. La vetta è

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Cus e Uragano, sconfitte che bruciano. Perde la Ferrini Quartu.

In Eccellenza, il La Palma passeggia a Monastir (1-4) e si piazza al secondo posto. I gol portano la firma di Sarritzu, Bodano Festa e un autogol. La vetta è a soli due punti. Vittoria larga anche per la Ferrini di Giordano, 5-0 al Porto Corallo con Fabio Argiolas mattatore con una tripletta, poi Giuliani e Fiori.

In Promozione, continua il momento d’oro del Quartu 2000. Vittoria sofferta contro il Guspini (1-0) grazie al gol di Cogoni allo scadere. Successo con dedica a Francesco Pisano, out per un brutto infortunio. Vince anche l’altra squadra di Quartu, il S.Elena (1-2) a Narcao con la punizione di Sarigu e il penalty di Perinozzi. Cade in casa la Frassinetti Elmas con l’Iglesias (0-1).

In Prima, girone A, cade il Cus a Villamassargia (1-0), punito da Pili all’84. In precedenza Serra aveva fallito un rigore al 55′. Male ancora l’Uragano Pirri (0-1) in casa contro l’ Europa 2008. Decide Neri nei primi dieci minuti di gara. Medda invece decide il match tra il Villasimius e la Ferrini Quartu (1-0). Nel big match in via Schiavazzi, Vecchio Borgo e San Marco (2-2) si dividono la posta in palio: vantaggio ospite con Floris, Feboli e Loddo ribaltano tutto, Lai riacciuffa i locali.

Nel girone A di Seconda, Atletico Cagliari-Santo Stefano finisce 0-2 con i gol di Musa e Tocco. Il Progetto Cagliari asfalta 3-0 il Club San Paolo con la doppietta di Lobina e poi il gol di Ortu. Atzeni e Diouf firmano il pareggio nella sfida tra Flumini e Dolianova (1-1).Il Settimo vince a Selargius contro la squadra di Carboni (0-1), gol di Vargiu al 63′.

Nel girone B, quaterna del Decimoputzu a domicilio contro il Calcio Pirri (0-4). Una doppietta di Sundas non basta alla Jupiter per avere la meglio del San Sperate (2-3): decide al 90esimo il gol ospite di Berton. Monserrato- Uta finisce 1-0 con il gol su rigore di Mameli al 65′. La Gemini di Andrea Loi vince a Serrenti (1-3) con i gol di Milia, Lai e Atzeni.

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Jacopo Cullin saluta il suo amico a quattro zampe: “Un dolore enorme, ma grazie per tutto l’amore”

Nonostante il dolore, Cullin lancia un messaggio forte: adottare un cane è un gesto che cambia la vita. “Sono anime pure, esseri superiori che ci insegnano ad amare”, scrive, invitando chi può a dare una casa a un amico a quattro zampe. “Arrivederci amico mio, grazie di tutto, non dimenticherò mai quello che hai fatto per me”.

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L’attore e regista sardo Jacopo Cullin ha condiviso sui social un post toccante per dire addio al suo cane Brie, compagno di vita e avventure. Con parole cariche di emozione, Cullin ha voluto ricordare il legame speciale che li univa, raccontando quanto fosse difficile affrontare la perdita e, allo stesso tempo, quanto fosse immensa la gratitudine per l’amore ricevuto.

“L’amore per un cane non posso e non voglio nemmeno provare a descriverlo, sono sentimenti troppo forti da poter essere racchiusi in poche parole”, ha scritto l’attore, sottolineando la gioia di aver avuto Brie al suo fianco e la commozione nel vedere quanto fosse amato da chiunque lo incontrasse.

Brie, racconta Cullin, aveva “qualcosa di speciale”: una simpatia naturale che strappava sorrisi a tutti e uno sguardo unico, capace di seguirlo persino mentre guidava. “Sarà molto difficile trovare un altro essere vivente che mi guardi in quel modo”, confessa. Il cane era così conosciuto e amato che spesso i fan riconoscevano lui prima del padrone: “Ma sei il padrone di Brie?” era una delle domande che facevano più piacere a Cullin. Ora, immagina il suo amico “da qualche parte ad inseguire palline o a fare sguardi languidi per farsi dare qualcosa da mangiare”.

Nonostante il dolore, Cullin lancia un messaggio forte: adottare un cane è un gesto che cambia la vita. “Sono anime pure, esseri superiori che ci insegnano ad amare”, scrive, invitando chi può a dare una casa a un amico a quattro zampe. “Arrivederci amico mio, grazie di tutto, non dimenticherò mai quello che hai fatto per me”.