Resta per ore in attesa al pronto soccorso del Brotzu. Muore di peritonite

Dopo aver atteso oltre sette ore al pronto soccorso del Brotzu con un semplice codice verde, Irene Melis, 58 anni, impiegata di Cagliari è deceduta. I medici si sarebbero accorti troppo tardi che quello della donna non era un semplice malore,
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Dopo aver atteso oltre sette ore al pronto soccorso del Brotzu con un semplice codice verde, Irene Melis, 58 anni, impiegata di Cagliari è deceduta. I medici si sarebbero accorti troppo tardi che quello della donna non era un semplice malore, ma qualcosa di più grave. Scattato il ricovero, l’impiegata muore alcune ore dopo, in seguito ad un delicato intervento chirurgico per quella che si è poi rivelata una grave peritonite.

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Accusato di tentato omicidio, arrestato un 73enne a Serri

Un drammatico episodio ha scosso la tranquillità della comunità di Serri, nel Sarcidano, dove un uomo di 73 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e porto di arma clandestina.
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Accusato di tentato omicidio, arrestato un 73enne a Serri.
Un drammatico episodio ha scosso la tranquillità della comunità di Serri, nel Sarcidano, dove un uomo di 73 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e porto di arma clandestina.
L’arresto è avvenuto nella tarda serata del 28 agosto, a seguito di un’azione tempestiva dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isili, supportati dai colleghi delle Stazioni di Gergei e Nurri.
L’uomo, residente nel piccolo comune, avrebbe esploso dei colpi d’arma da fuoco con un fucile a matricola abrasa. La sparatoria è avvenuta in piena pubblica via e ha avuto come obiettivo un 49enne del luogo, identificato come F.P. I motivi che hanno scatenato l’aggressione sono tutt’ora in corso di accertamento da parte degli inquirenti.
La vittima, gravemente ferita, è stata soccorsa e trasportata d’urgenza in codice rosso presso l’ospedale Brotzu di Cagliari. Qui, i medici sono riusciti a stabilizzarlo, e fortunatamente, le sue condizioni non sono considerate in pericolo di vita. La rapida azione dei soccorsi ha evitato il peggio.
Al termine delle operazioni di polizia giudiziaria, l’indagato, un 73enne del luogo, è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Uta, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria del capoluogo. La posizione dell’uomo si è ulteriormente aggravata il 30 agosto 2025, quando il GIP presso il Tribunale di Cagliari ha convalidato l’arresto e disposto per l’indagato la custodia cautelare in carcere.
Le indagini proseguono per chiarire tutti i dettagli dell’accaduto e stabilire il movente. Nel rispetto dei diritti dell’indagato e della sua presunzione di innocenza, va ricordato che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari, e l’uomo deve essere considerato innocente fino a quando non verrà emessa una sentenza definitiva di condanna.

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