Il presidio dei gestori e dei dipendenti delle scuole paritarie organizzato da alcuni giorni sotto i portici del Consiglio regionale in via Roma a Cagliari sarà sciolto stasera. La decisione è arrivata dopo la visita del Capo di Gabinetto della presidenza della Giunta, Filippo Spanu, che questo pomeriggio si è recato al sit-in e ha parlato con alcuni rappresentanti. È stata fissata per lunedì, nell’assessorato della Pubblica istruzione, una riunione in cui sarà fatto il punto sullo stato dei finanziamenti da erogare agli istituti. Una prima tranche, in via di liquidazione in questi giorni, riguarda i fondi pregressi dell’annualità 2014-2015, mentre il secondo passaggio investe l’annualità 2015-2016.

Filippo Spanu ha ribadito la totale disponibilità a collaborare e a trovare una soluzione da parte della presidenza e dell’assessorato. La titolare della Pubblica Istruzione, Claudia Firino, che già martedì aveva parlato con i manifestanti, in una breve nota ha osservato: “Nel mese di luglio ho incontrato le rappresentanze delle scuole paritarie. E’ stata l’occasione per condividere le procedure di erogazione dei fondi riservati loro. Oltre questo, mi preme ricordare che da parte nostra c’è grande attenzione alla situazione, come in tutti casi nei quali siano coinvolti lavoratori e dunque intere famiglie, per risolvere quanto prima questa condizione

C’è un filo verde che unisce le colline, i campi e le mani dei giovani sardi: è la passione per una terra che continua a generare innovazione, coraggio e sogni.

Nell’edizione regionale 2025 di Oscar Green, il premio di Coldiretti Giovani Impresa dedicato ai nuovi protagonisti dell’agricoltura, la Sardegna ha celebrato la sua nuova generazione di agricoltori: donne e uomini sotto i quarant’anni che hanno scelto di restare, coltivare, reinventare. A Ussana, tra il profumo della terra bagnata e il fermento delle idee, si sono incontrati giovani imprenditori, esperti e rappresentanti istituzionali per discutere di cambiamento climatico, mercati globali, innovazione produttiva e del valore sociale delle campagne.

Un momento di confronto e ispirazione, ma anche di orgoglio per una Sardegna che guarda avanti senza dimenticare le sue radici.

Cinque categorie, dieci finalisti under 40, altrettante storie di coraggio e cinque vincitori: Simone Angioni (Azienda Agricola Chiocciolhelix – Quartu) per la categoria Campagna Amica; Antonella e Maria Giovanna Puliga (Azienda Agricola Puliga – Buddusò) per Impresa Digitale e Sostenibile; Gabriele Comina (Cooperativa Sociale Comunità Il Seme Onlus – Oristano) per Coltiviamo Insieme; Beatrice Foddis (Azienda Foddis – Tertenia) per Agri-Influencer, che rappresenterà la Sardegna nella fase nazionale di Oscar Green; e Marco Ghiani (A Modo Nostro – Laconi) per la categoria Più Impresa. Cinque percorsi diversi, accomunati da un’unica visione: quella di un’agricoltura che non è solo lavoro, ma identità, cultura e innovazione sociale.

Storie di giovani che hanno saputo coniugare la sapienza contadina con la tecnologia, l’inclusione, la comunicazione e la creatività, trasformando le sfide del presente in semi di futuro. “Il futuro è oggi”, ha ricordato Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna, rivolgendosi ai finalisti. “Il confronto con i giovani è essenziale.

Questi ragazzi rappresentano una comunità sempre più ampia di nuove imprese agricole. Ora tocca a voi: prendete in mano il vostro futuro, e fatelo crescere.” Tra applausi e sorrisi, la Sardegna ha raccontato ancora una volta la sua storia più autentica: quella di una terra che sa guardare lontano, continuando ogni giorno a coltivare il futuro.