La questione della sicurezza alimentare nelle mense scolastiche è tornata prepotentemente al centro del dibattito pubblico dopo quanto accaduto in una scuola dell’infanzia di via Beethoven, a Quartu. Insetti e corpi estranei nei piatti dei bambini hanno scatenato la comprensibile indignazione dei genitori, costretti per la terza volta in pochi mesi a segnalare episodi che minano non solo l’igiene dei pasti ma anche la fiducia nel servizio scolastico e nelle istituzioni.
La vicenda ha messo in luce le fragilità di un sistema che, pur animato da buone intenzioni – come l’introduzione di cibo biologico e a chilometro zero – non può permettersi leggerezze sul piano dei controlli. Perché un pasto scolastico, oltre a nutrire ed essere sano, deve essere sicuro.
In questo contesto si inserisce “MENSE SICURE”, il servizio proposto da 626 School srl, azienda sarda da anni attiva nel campo della sicurezza alimentare. Un progetto pensato per supportare Comuni e scuole nella gestione del servizio mensa attraverso un modello operativo rigoroso, scientifico e trasparente.
Alla base di MENSE SICURE c’è l’introduzione di una figura chiave: il DEC, Direttore per l’Esecuzione del Contratto, generalmente un Tecnologo Alimentare con specifiche competenze in sicurezza alimentare. Il suo compito è vigilare in maniera costante sul rispetto delle clausole contrattuali da parte dei fornitori, effettuare sopralluoghi, analizzare i flussi di lavoro e garantire che ogni fase – dalla conservazione alla distribuzione – rispetti gli standard igienico-sanitari previsti dalla normativa HACCP.
Il lavoro del DEC è affiancato da una squadra di biologi esperti, che operano sul campo con audit periodici, analisi microbiologiche, test organolettici e ispezioni nei locali di preparazione. Non mancano i percorsi formativi dedicati agli operatori della mensa e al personale scolastico, fondamentali per creare consapevolezza e responsabilità condivisa.
A Quartu, il progetto “green” promosso dall’amministrazione comunale, pur basato su principi apprezzabili, ha dimostrato che la qualità del cibo non può prescindere dalla qualità del controllo. Il biologico non può essere una scusa per la scarsa igiene. Anzi, proprio perché il prodotto è “naturale”, serve ancora più attenzione nella gestione.
Con MENSE SICURE, 626 School propone alle amministrazioni un cambio di passo: non più interventi reattivi, ma un presidio costante; non più risposte burocratiche, ma soluzioni concrete. I benefici sono evidenti: maggiore sicurezza per i bambini, meno conflitti con le famiglie, una reputazione più solida per Comuni e scuole.
L’episodio di Quartu non deve essere dimenticato, ma trasformato in occasione per costruire un nuovo standard regionale per la ristorazione scolastica. Perché ogni bambino ha diritto a un pasto non solo nutriente, ma anche sicuro. E ogni amministrazione ha il dovere – oggi più che mai – di garantire questo diritto con strumenti adeguati e competenze specialistiche.
Per informazioni su MENSE SICURE e sull’offerta personalizzata di 626 School per la tua realtà scolastica o amministrativa, contattaci oggi stesso. Il nostro team ti aiuterà a trasformare obblighi e controlli in strumenti di miglioramento e fiducia.
Contatti stampa e informazioni:
Sito web: www.corsidiformazioneinsardegna.com
Telefono: +39 070 781090
Numero Verde: 800 08 95 90
Email: [email protected] | [email protected] | [email protected]
© RIPRODUZIONE RISERVATA