La mappa degli autovelox di agosto a Cagliari. Dove sono e quali sanzioni si rischiano

Il Corpo Polizia Municipale di Cagliari, al fine di prevenire gli incidenti stradali, ha reso noto, in modo che tutti gli automobilisti moderino la velocità dei veicoli condotti, il calendario indicante i giorni e i luoghi in cui saranno operativi
Il Corpo Polizia Municipale di Cagliari, al fine di prevenire gli incidenti stradali, ha reso noto, in modo che tutti gli automobilisti moderino la velocità dei veicoli condotti, il calendario indicante i giorni e i luoghi in cui saranno operativi gli strumenti di controllo della velocità per il mese di agosto 2015:
GIORNO |
STRADA |
FASCIA ORARIA |
4 |
VIA LUNGOSALINE |
8,30/13,00 |
5 |
ASSE MEDIANO |
14,30/20,00 |
7 |
VIALE POETTO |
8,00/13,00 |
17 |
VIALE MONASTIR |
8,00/13,00 |
25 |
VIALE ELMAS |
8,00/13,00 |
26 |
ASSE MEDIANO |
14,30/20,00 |
28 |
VIA LUNGOSALINE |
8,00/13,00 |
E’ opportuno rammentare che l’articolo 142 del Codice della Strada prevede, in caso di superamento dei limiti di velocità, le seguenti sanzioni:
Superamento del limite di velocità (in Km/h) |
fino a 10 art. 142 comma 7° |
>10 ma < 40 art. 142 comma 8° |
>40 ma < 60 art. 142 comma 9° |
Oltre 60 art. 142 comma 9° bis |
Sanzione euro | da 41,00 a 169,00 | da 169,00 a 679,00 | da 527,00 a 2108,00 | da 821,00 a 3287,00 |
Pagamento entro 5 gg. Euro (sconto 30%) |
28,70 |
118,30 |
non consentito |
non consentito |
Con magg. Nott. (22/07) |
38,27 |
157,73 |
non consentito |
non consentito |
pagamento entro 60 gg. euro |
41,00 |
169,00 |
531,00 |
828,00 |
Con magg. Nott. (22/07) |
54,67 |
225,33 |
708,00 |
1.104,10 |
Decurtazione punti |
non prevista |
3 |
6 |
10 |
Sospensione patente |
non prevista |
non prevista |
da 1 a 3 mesi |
da 6 a 12 mesi ![]() © RIPRODUZIONE RISERVATA 510 cani, 280 gatti: si trova a Olbia ed è il rifugio più grande di tutta la Sardegna. Alla guida Cosetta Prontu, una vera combattente![]() Se volete aiutare Cosetta Prontu e gli altri volontari, trovate tutti i contatti utili all'interno dell'articolo.È il rifugio per animali più grande di tutta la Sardegna, I Fratelli Minori a Olbia, della LIDA: attualmente ospita circa 510 cani e 280 gatti, animali spesso salvati da abbandoni, maltrattamenti o situazioni di emergenza. Dietro questo immenso lavoro si cela una macchina solidale che funziona grazie a una fitta rete di volontari, supportata da pochi dipendenti e veterinari. Una realtà che, nonostante la scarsità di risorse – i finanziamenti pubblici coprono appena un sesto del fabbisogno annuale – continua ogni giorno a salvare vite. A guidare questo rifugio è Cosetta Prontu, il cuore pulsante di un progetto che unisce accoglienza, cura e speranza. «Gestire un rifugio delle nostre dimensioni è un’impresa che solo i “folli” di cuore possono intraprendere – spiega Cosetta –. Eppure non sono sola in questa avventura: ho la fortuna di avere accanto collaboratori straordinari con cui formiamo una squadra meravigliosa, unita dalla stessa passione e dedizione». La sua battaglia non conosce sosta. Cosetta è in prima linea 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, affrontando emergenze di ogni tipo: animali feriti, malati, abbandonati sotto il sole o in piena pioggia, cucciolate recuperate in condizioni disperate. Eppure, la sua forza non viene mai meno: «Ogni volta che mi incammino lungo i viali del rifugio, vengo accolta dagli sguardi colmi d’amore dei nostri amici a quattro zampe. Loro sono i veri maestri, capaci di colmare di affetto una giornata difficile e di infondere coraggio quando le sfide sembrano insormontabili». Nel rifugio operano anche dipendenti, veterinari, operatori, ma è la forza del volontariato che permette di sostenere le attività ordinarie e straordinarie: cure, cibo, medicine, salvataggi d’urgenza, accoglienza per gli animali più fragili. Non mancano infatti le emergenze, tra cani investiti, gatti malati, cucciolate abbandonate e condizioni meteo estreme. Cosetta ha saputo costruire anche una rete internazionale di adozioni, facendo arrivare molti dei suoi animali in tutta Italia e persino in Germania. Per lei, però, il vero traguardo è un altro: «Il sogno di vedere le gabbie vuote è ciò che alimenta la nostra lotta quotidiana. Per questo ci battiamo per la sterilizzazione e per educare le persone: non dovrebbero esistere canili». Quella del rifugio è una realtà dura, che richiede enormi sacrifici e affronta sfide quotidiane, ma che vive grazie alla forza di chi non si arrende. «Ci sono momenti in cui torno su quei viali a contemplare quegli occhi pieni di speranza, e a volte chiedo perdono a chi non ha ancora trovato casa. Ma continuerò a lottare per loro, finché ogni sguardo si trasformerà in un sorriso in una nuova famiglia». Un impegno che va oltre la gestione quotidiana e che rappresenta un modello di civiltà, di empatia e di comunità. «Insieme possiamo creare un mondo in cui ogni cane trovi la sua casa e dove la vita in rifugio sia solo un ricordo del passato. Grazie a chi ci supporta in questo viaggio di speranza». Se Cosetta Prontu fosse alla guida di una multinazionale, forse sarebbe celebrata sulle copertine delle riviste economiche. Ma a lei, come a chi ogni giorno lavora “in trincea”, non interessa la gloria. «Ci interessa salvare vite e far capire che un mondo più giusto e generoso è possibile – racconta –. Serve solo scegliere di agire. Ogni giorno». ![]() © RIPRODUZIONE RISERVATA |