Il Cardinale Antonelli: “Si alla comunione ai divorziati risposati, ma solo se casti”.

I divorziati possono fare la comunione ma solo se non fanno sesso. A dirlo il cardinale Ennio Antonelli, in merito alla prassi vigente che per ora nega la possibilità di prendere l’eucarestia per chi è unito in seconde nozze. Antonelli sostiene che
I divorziati possono fare la comunione ma solo se non fanno sesso. A dirlo il cardinale Ennio Antonelli, in merito alla prassi vigente che per ora nega la possibilità di prendere l’eucarestia per chi è unito in seconde nozze. Antonelli sostiene che la concessione della comunione ai divorziati risposati si può anche prendere in considerazione, ma solo in situazioni particolari come la “perfetta continenza sessuale. Solo se c’è questo impegno sincero di conversione, eventuali passi falsi, eventuali ricadute nei rapporti sessuali possono comportare una responsabilità attenuata”.

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L’avvoltoio grifone è uno degli animali più rari in Sardegna: lo avete mai visto?

Il suo profilo è inconfondibile: ali enormi, che sfiorano i tre metri di apertura, dorso color ruggine, petto color sabbia, testa e collo candidi. Il volo è lento, solenne, quasi ipnotico: si muove tra le correnti senza fretta, come se il tempo per lui scorresse in modo diverso.
Lo sapevate che in Sardegna esiste un uccello raro, misterioso e maestoso che si libra in cielo come una creatura leggendaria?
È il grifone, un avvoltoio tra i più rari d’Italia, che oggi sopravvive con appena un centinaio di esemplari. Un tempo popolava vaste aree dell’isola, ma oggi è confinato quasi esclusivamente tra le rocce e i cieli di Bosa e Alghero.
Il suo profilo è inconfondibile: ali enormi, che sfiorano i tre metri di apertura, dorso color ruggine, petto color sabbia, testa e collo candidi. Il volo è lento, solenne, quasi ipnotico: si muove tra le correnti senza fretta, come se il tempo per lui scorresse in modo diverso.
Maschi e femmine si distinguono per dimensioni, con queste ultime che superano anche gli 8 chili. I giovani, simili agli adulti, portano un collare più scuro, segno distintivo della loro età.
Purtroppo, nonostante il loro ruolo ecologico fondamentale – si nutrono di carcasse, evitando la diffusione di malattie – i grifoni sono sempre più minacciati. L’abbandono della pastorizia errante, l’uso di veleni contro predatori come volpi e cani selvatici e persino la loro uccisione per ricavarne trofei imbalsamati sono solo alcune delle cause che hanno portato la specie sull’orlo del baratro.
Vederne uno in volo è una fortuna rara, un’esperienza che lascia senza fiato. E ogni volta che una di queste creature solca l’orizzonte, è come se la Sardegna raccontasse una parte dimenticata della sua storia.

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