Cagliari. Sono stati sorpresi dai carabinieri mentre rubavano un motorino parcheggiato in via Sonnino, i due ladri hanno  poi tentato la fuga a bordo di una Fiat punto (anch’essa rubata) ma sono stati prontamente raggiunti e bloccati dopo un breve inseguimento dai militari.

In manette sono finiti alle 23:30 di ieri notte due giovani  pregiudicati M.F., 30 anni di Cagliari e S.N., 21 anni di Assemini. Arrestati e condotti presso le camere di sicurezza di Villanova in attesa del rito direttissmo.

Nella seconda puntata di “Freedom – Oltre il confine”, in onda stasera, domenica 6 luglio alle 21.20 su Rete 4, la squadra di Roberto Giacobbo fa nuovamente tappa in Sardegna per raccontare una delle storie più affascinanti dell’isola: quella di Carbonia, una città giovane, nata meno di un secolo fa con un destino preciso — estrarre carbone.

Il nome stesso sembrava segnare il futuro del paese, legato indissolubilmente alla fatica e al buio delle miniere. Ma Carbonia ha saputo trasformare quella che poteva sembrare una condanna in un’opportunità. Nata come città di fondazione durante il regime fascista, fu pensata per accogliere migliaia di lavoratori, diventando un vero e proprio esperimento sociale, unico nel suo genere in Italia.

Oggi Carbonia è un comune con una forte identità, che ha saputo fare i conti con il proprio passato senza rinnegarlo. Anzi, lo valorizza: le vecchie miniere sono diventate luoghi di memoria e cultura, simboli di una comunità che non ha dimenticato il sacrificio dei suoi minatori.

Roberto Giacobbo ci conduce nelle profondità delle gallerie della Grande Miniera di Serbariu, per farci vivere in prima persona le condizioni estreme in cui lavoravano gli uomini del carbone. Un viaggio nella storia, tra fatica, dignità e rinascita, per riscoprire un pezzo importante del nostro passato collettivo.