Maltrattamenti in famiglia. Arrestato 45enne a Sanluri.

Ieri sera a Sanluri i carabinieri hanno arrestato G.M, 45enne disoccupato e pregiudicato del luogo, che dinnanzi al rifiuto di dargli del denaro, ha afferrato per il collo la madre convivente, cercando di strangolarla. Quando il padre del delinquente è giunto in soccorso della moglie, il 45enne ha cercato di allontanarlo brandendo con ferocia due coltelli da cucina. Allertati dai vicini di casa, sono fortunatamente intervenuti i carabinieri, che hanno tratto in arresto G.M. ( che ora si trova nelle camere di sicurezza del comando della compagnia di Sanluri) e sequestrato i coltelli. La madre dell’arrestato è stata portata subito presso l’ospedale N.S. di Bonaria di San Gavino Monreale: le è stato diagnosticato un ematoma nella regione occipitale e un ecchimosi nella regione cervicale.

Como e Cagliari chiudono sullo 0-0 una partita molto tesa, con diverse occasioni da entrambe le parti. Il protagonista indiscusso è Elia Caprile, autore di parate decisive che confermano il valore della sua convocazione in Nazionale.

Il Cagliari sfiora il vantaggio al 19’ con un’autorete di Álex Valle, annullata dal VAR per un presunto fallo iniziale di Palestra, episodio molto discusso. Morata e Valle sprecano altre chance, mentre Caprile neutralizza i tentativi di Addai, Nico Paz e Jesús Rodríguez.

Nella ripresa Como va vicino al gol, ma il portiere rossoblù si oppone ancora a Morata e compagni. Nel finale Luvumbo e Folorunsho non riescono a trovare la rete, e la partita termina senza reti. Il Cagliari conquista così un punto prezioso tra applausi per Caprile e polemiche per le decisioni arbitrali.