Lo ha colpito più volte con un forcone tentando di ucciderlo. Accusava il fratello di avergli rubato alcune pecore del suo bestiame. Il fatto è accaduto ieri presso un ovile in loc. Bia Las Plassas a Pauli Arbarei, di proprietà di Simone Muscas 42 anni, pastore di Villamar.

Il tutto è cominciato nella tarda mattinata quando i due, tra i quali non  corrano buoni rapporti, hanno avuto una discussione telefonica, in relazione ad alcuni animali venuti a mancare alla vittima. Il fratello minore si è così recato presso l’ovile e dopo una accesa discussione è scattata l’aggressione con un forcone. L’uomo è stato colpito varie volte, prima di riuscire a mettersi in salvo e chiamare i Carabinieri che giunti sul posto hanno bloccato l’aggressore con ancora in mano il forcone.

La vittima ès tata portato al pronto soccorso di San Gavino Monreale con trenta giorni di prognosi  per fratture multiple alle costole. Il fratello aggressore è stato dichiarato in arresto per tentato omicidio, anche alla luce di varie dichiarazioni raccolte che raccontano che nel corso delle ore precedenti l’arrestato a più persone aveva detto che avrebbe ammazzato il fratello.

Un traguardo straordinario per Fabio Casu, atleta di grande determinazione, che ha portato a termine l’Ironman di Kalmar in Svezia con il tempo di 11 ore e 37 minuti.

La competizione, tra le più dure al mondo, prevedeva tre prove estreme: 3,8 km di nuoto, 180 km di ciclismo e una maratona finale di 42 km. Fabio, barista sassarese, ha affrontato ogni frazione con coraggio, costanza e una concentrazione eccezionale, dimostrando una preparazione fisica e mentale di alto livello.

Un risultato che premia mesi di allenamento e sacrificio, e che rappresenta un esempio di forza, passione e dedizione per tutto il mondo sportivo. La sua impresa è stata accolta con entusiasmo dagli appassionati e dai sostenitori, consolidando la reputazione di Fabio Casu come atleta di eccellenza.