La regione contro l’ipotesi di stoccaggio di rifiuti radioattivi nell’isola. L’assessore Spano: “La Sardegna ha già dato fin troppo”.
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Ieri il rifugio “I Fratelli Minori” della Lida di Olbia ha accolto una nuova ospite, una dolce cagnolina di circa un anno a cui è stato dato il nome Françoise. La sua storia è purtroppo segnata dalla sofferenza: occhi che raccontano paura e disagio, coda e orecchie tagliate artigianalmente e un corpo magro, segnali di maltrattamenti subiti nel corso della sua giovane vita.
Françoise è la testimonianza di come, ancora oggi, nonostante le leggi a tutela del benessere animale, episodi di violenza continuino a verificarsi. “Ci troviamo di fronte a un paradosso”, spiega la responsabile della struttura Cosetta Prontu, “le leggi esistono, ma la loro applicazione resta spesso insufficiente. La vita degli animali, così preziosa e piena d’amore, viene ancora ignorata da chi dovrebbe proteggerla.”
Il rifugio assicurerà a Françoise tutte le cure necessarie e l’affetto che merita, offrendo un ambiente sicuro dove poter lentamente recuperare fiducia e serenità. Chiunque voglia sostenere il rifugio e aiutare la cagnolina può contattare la L.I.D.A. Sez. Olbia al 3334312878 o via email a [email protected]. È possibile contribuire con donazioni o spedizioni di aiuti direttamente al rifugio in via Dei Cestai 26, 07026 Olbia (SS), o tramite il sito www.lidasezolbia.it.