Tortolì. Recita in sardo per gli alunni delle scuole elementari

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Non capita tutti i giorni che un piatto tipico locale diventi protagonista nello spazio. Eppure la fregula sarda, piccola pasta di semola tostata simbolo dell’isola, ci è riuscita: nel 2007, durante una missione sulla Stazione Spaziale Internazionale, gli astronauti europei hanno assaggiato questa specialità italiana.
La fregula, con la sua consistenza unica e la capacità di assorbire i sapori, si è trasformata così in ambasciatrice della Sardegna nello spazio. Non solo nutrimento, ma anche conforto e memoria: un piccolo scrigno di cultura che ha volato oltre l’atmosfera terrestre, dimostrando che il cibo può essere ponte tra la Terra e l’universo.
Oggi, a distanza di quasi vent’anni, la storia della fregula torna a essere raccontata al Festival dell’Aerospazio di Olbia (16-18 ottobre 2025), che ospiterà la mostra “Space Food” con autentiche confezioni di cibo spaziale e progetti di coltivazione per Marte. Qui il pubblico potrà scoprire come la fregula sia stata adattata per la vita nello spazio, mantenendo gusto, consistenza e valore nutrizionale, e come ricette tradizionali possano incontrare la tecnologia più avanzata.
Olbia diventa così cornice di questo racconto straordinario, dove il passato e le radici gastronomiche della Sardegna incontrano la ricerca spaziale, tra mostre, conferenze e laboratori che svelano anche i segreti del cibo dello spazio.