Arbatax. Commissionata da Hitler, la Buena Chica diventerà nave da crociera

E’ il 1945 e i cantieri navali Nakskov Shipyard danno alla luce un’imbarcazione di lusso, la Buena Chica ( Bella Ragazza): trentacinque metri di imponente acciaio pronti per le traversate atlantiche. A commissionarla due anni prima un grande estimatore delle barche di
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E’ il 1945 e i cantieri navali Nakskov Shipyard danno alla luce un’imbarcazione di lusso, la Buena Chica ( Bella Ragazza): trentacinque metri di imponente acciaio pronti per le traversate atlantiche. A commissionarla due anni prima un grande estimatore delle barche di lusso: Adolf Hitler, che però non la vide mai poiché a pochi mesi dal varo, la seconda guerra mondiale terminò e il fuhrer morì suicida.
Lo yatch restò quindi in Danimarca, dove fu impiegato dalle forze armate per le difficili operazioni anti-mine dei mari del nord. Dopo essere stata asservita ai più svariati utilizzi ( da operazioni segrete a banchetti politici) oggi questo prodigio della cantieristica danese si trova nella darsena del porto di Arbatax, pronta per il restauro. E il suo futuro pare essere quello di nave da crociera, una sorta di albergo di lusso galleggiante. Al momento risulta di proprietà della Unicredit Leasing: dopo il restyling arbataxino, verrà riproposta sul mercato.

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Olbia, uomo barricato in casa da oltre 24 ore, minaccia gesto estremo: paura in via Agrigento

Sul posto i Vigili del Fuoco del distaccamento di Olbia, che da ieri presidiano l’area insieme alla Polizia di Stato.
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Momenti di forte tensione a Olbia nel quartiere di Zona Bandinu, dove da oltre 24 ore un uomo si è barricato nella propria abitazione, rifiutando ogni tentativo di dialogo e minacciando di compiere un gesto estremo. L’allarme è scattato ieri mattina, lunedì 13 ottobre, quando i vicini, preoccupati per il suo comportamento, hanno contattato le forze dell’ordine.
L’uomo, che secondo quanto si apprende sarebbe in cura per problemi psichici, ha più volte respinto l’intervento dei sanitari e rifiutato il trattamento sanitario obbligatorio (TSO), chiudendosi all’interno del suo appartamento situato al primo piano di una villetta in via Agrigento. Da quel momento nessuno è più riuscito a farlo uscire o a convincerlo a collaborare.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Olbia, che da ieri presidiano l’area insieme alla Polizia di Stato. L’intero tratto di strada è stato transennato per garantire la sicurezza e consentire le delicate operazioni di mediazione.
Gli agenti stanno tentando da ore di riportare l’uomo alla calma, affidandosi anche all’aiuto dei familiari e di alcuni amici, che in più occasioni hanno provato a parlargli da una finestra o attraverso la porta, senza però ottenere risultati concreti.
Le autorità locali monitorano costantemente la situazione, preoccupate che l’uomo possa mettere in pericolo la propria incolumità o quella di chi tenta di avvicinarsi. L’obiettivo è quello di risolvere la vicenda senza alcun rischio, attraverso il dialogo e l’intervento di personale specializzato in mediazione e supporto psicologico.

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