Stamattina alle dieci, presso l’Istituto agrario e alberghiero Cettolini di Muravera, i carabinieri, in compagnia del nucleo cinofilo, hanno tratto in arresto uno studente diciannovenne, N.S., trovato in possesso di stupefacenti in quantità tale da lasciare spazio all’accusa di spaccio. Lo studente, residente a San Vito, con precedenti, mentre stava per varcare la soglia dell’istituto, alla vista delle forze dell’ordine ha tentato di liberarsi della droga, gettando in una cunetta l’involucro che la conteneva. I militari hanno subito fermato il ragazzo e recuperato la droga: sedici grammi di hashish e due di marjiuana, ora sotto sequestro. Il giovane resterà presso la sua abitazione in regime di detenzione domiciliare fino al processo con rito direttissimo presso il Tribunale di Cagliari.

Una tranquilla mattinata che d’improvviso si è trasformata in tragedia: Antonio Cerbone, 78 anni, è morto in seguito a un malore improvviso. L’uomo si trovava in un’abitazione in Via De Gioannis, nel centro di Cagliari. Secondo le prime ricostruzioni, Cerbone si era recato per una breve visita e si trovava in procinto di salire una scala quando ha accusato un forte dolore al petto, presumibilmente un infarto fulminante.

L’amico che era con lui ha immediatamente allertato i soccorsi. Nonostante la rapidità della chiamata, l’intervento dell’equipe medica del 118 è risultato purtroppo vano. Ogni tentativo di rianimazione è fallito, con il decesso del 78enne sopraggiunto poco dopo.

La notizia della scomparsa di Antonio Cerbone, soprannominato affettuosamente “Lello”, ha lasciato sgomenti amici e conoscenti, ma soprattutto coloro che per anni hanno condiviso con lui l’impegno politico e le battaglie civili e sociali sul territorio. Il cordoglio è stato espresso anche dal “circolo indipendente storico politico culturale Francesco Maria Barracu”, che lo ricorda con affetto: “Addio Lello, non ti dimenticheremo mai”.