La donna era in stato di ebbrezza alcolica. Inutili i soccorsi, per la turista ungherese non c’è stato nulla da fare.

Si immerge nelle gelide acque del lido di Alghero e muore. E’ accaduto ieri, vittima del bagno fatale, una turista di 44 anni di origini ungheresi,  che si è tuffata in mare sfidando la temperature invernali. A notare la donna senza vita riversa sull’arenile, è stato un uomo che passeggiava in quel momento con il suo cane. Subito sono scattati i soccorsi che  hanno tentato di rianimarla per un’ora ma non c’è stato nulla da fare. Indagano sul fatto i carabinieri che non escludono l’ipotesi di gesto premeditato, si tratterebbe probabilmente di  un suicidio.

Un’immagine straordinaria della Sardegna, ripresa qualche giorno fa dal satellite Sentinel-3 del programma europeo Copernicus, mostra l’isola come un mosaico di verde brillante. A condividerla è il meteorologo Matteo Tidili, che accompagna lo scatto con una riflessione sullo stato della natura in questa stagione.

Immagine di Matteo Tidili

“È un vero trionfo di verde, segno tangibile di una primavera al suo apice”, commenta Tidili. “Campi, colline e boschi risplendono grazie alle piogge abbondanti cadute tra la fine dell’inverno e la prima metà della primavera. La terra, ben nutrita, sta restituendo nuova linfa alla vegetazione.”

La foto satellitare evidenzia con straordinaria nitidezza questo equilibrio naturale, che appare quasi poetico visto dallo spazio. “La natura ci parla, e dallo spazio arriva un’immagine limpida e potente di questo rinnovato vigore vegetale”, aggiunge il meteorologo.

Ma non è solo la terra a raccontare la stagione: anche il cielo, in queste ore, mostra segnali importanti. “Il cielo limpido e privo di nubi è l’effetto della presenza del promontorio subtropicale nordafricano,” spiega Tidili, “che tra oggi e domani potrebbe regalarci i primi 30 °C dell’anno.” Una Sardegna dunque rigogliosa e già proiettata verso l’estate, dove la bellezza naturale si intreccia con i segnali climatici in arrivo dal Mediterraneo.