Al Fra Locci arriva il Ghilarza. Il Girasole a Castiadas. Triei e Tertenia: la salvezza passa in casa.

Polisportiva Triei.

Partono domenica 11 maggio i play off e i play out dei campionati regionali. Speranze e sogni che riguardano il Tortolì di Murino, il Girasole di Tore Mereu, il Triei di Cucca e il Tertenia del presidente Pierpaolo Serra.

Al Fra Locci, dal Tortolì di bomber Nieddu ( 34 gol in campionato) arriva il Ghilarza, arrivato terzo nel girone B alle spalle di Castelsardo e Ploaghe, che rappresenta il primo ostacolo verso l’Eccellenza. Proprio la seconda classificata, il Ploaghe di mister Hervatin (8 presenze in serie A con il Parma, vincitore della Coppa delle Coppe con i gialloblù), schiera tra le proprie fila l’ex rossoblù Romeo Ferreli, e se la vedrà contro il Pula. A Tortolì sale l’attesa e domenica si preannuncia il tutto esaurito. La squadra di Murino ha terminato il campionato in crescendo, mostrando calciatori come i fratelli D’Agostino e Martella in splendida forma, senza dimenticare il capitano Nieddu, ancora affamato di gol.

Sogna di salire in Promozione, il Girasole, che a Castiadas affronterà il Guspini, arrivato secondo nel girone B alle spalle del Monteponi Iglesias. La squadra del giocatore-allenatore Tore Mereu, ha disputato una stagione fantastica, non vincendo il campionato solo per la stagione da record disputata dal San Vito di Emanuel Piroddi. Il Girasole spera nella coppia gol formata da Giolitti e Muggianu (39 gol in due) e nelle accelerazioni di Luca Mameli per mettere in difficoltà e superare la compagine campidanese, che annovera tra le sue fila giocatori come Pisano, Uccheddu, Saruis, Ibba e il bomber Alex Tomasi. La vincente affronterà nella finale della Coppa Prima categoria a Oristano, la vincente dell’altra semifinale tra Fanum Orosei e Tergu.

Si gioca la permanenza in Prima, il Triei di Cucca, a Sa e Fenu, contro il Decimo 07. I trieddini, dopo un campionato disastroso, sembravano spacciati e destinati alla retrocessione diretta, poi, nelle ultime giornate hanno infilato quattro vittorie consecutive in altrettanti scontri diretti, riuscendo ad abbandonare il penultimo posto in classifica e guadagnandosi la possibilità di giocarsi la categoria in casa. Molto è dipeso dal recupero di giocatori importanti, e dal rientro di Samuel Murru, autentico uomo squadra.

A Tertenia invece, i locali affronteranno l’Atzara, nel play out valevole per la permanenza in Seconda categoria.

Proseguono i controlli estivi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cagliari, mirati alla tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare nelle zone più frequentate della città. In particolare, lungo il litorale del Poetto, i militari delle Stazioni cittadine, con il supporto del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS), hanno passato al setaccio numerosi esercizi commerciali.

Durante le verifiche, l’attenzione dei Carabinieri del NAS si è concentrata su due depositi alimentari non autorizzati, ricavati all’interno di un unico locale di circa 40 metri quadrati, suddiviso senza alcuna comunicazione preventiva all’autorità sanitaria competente. I magazzini, utilizzati per lo stoccaggio di alimenti destinati a due chioschi in concessione demaniale, sono risultati in gravi condizioni di non conformità igienico-sanitaria.

Tra le irregolarità riscontrate: scaffalature arrugginite, presenza di ragnatele, accumuli di polvere, pareti con intonaci non lavabili, mancanza di aerazione e assenza totale di sistemi per il controllo degli infestanti. All’interno dei locali erano conservati alimenti ittici surgelati e altri prodotti non refrigerati, oltre a materiali destinati al contatto con gli alimenti, tutti in stato non idoneo alla conservazione.

Il responsabile legale delle due società coinvolte, un 49enne residente a Cagliari, è stato individuato come autore delle violazioni amministrative accertate. I militari hanno proceduto al sequestro dei locali e delle derrate alimentari, per un valore complessivo stimato di circa 60.000 euro, notificando le relative prescrizioni all’autorità sanitaria, che valuterà ora eventuali ulteriori provvedimenti.

Le sanzioni amministrative elevate ammontano a 6.000 euro, in riferimento alle violazioni del Decreto Legislativo 193/2007 (mancanza di registrazione, carenze igienico-sanitarie, omessa applicazione del piano HACCP) e del Decreto Legislativo 27/2001, per gravi non conformità.

L’operazione rientra nel più ampio piano di prevenzione e controllo messo in campo con l’arrivo della stagione turistica, per garantire la sicurezza dei consumatori e il rispetto delle normative nel settore alimentare.