Le piste ciclabili della zona industriale

Per i cittadini tortoliesi è diventato oramai impossibile passeggiare a piedi o in bicicletta nella zona industriale di Tortolì. I marciapiedi sono sommersi da rifiuti di ogni tipo e le piste ciclabili risultano impraticabili poiché invase dall’erba e dalle sterpaglie. A lamentare il disagio causato da questa situazione sono in particolare i tortoliesi residenti a Zinnias. Racconta M.F: “Casa mia si trova vicino al passaggio a livello. Per raggiungere la palestra spesso vorrei utilizzare la bici o fare una semplice passeggiata, considerato il fatto che si trova molto vicina alla mia abitazione. Purtroppo però le condizioni dei marciapiedi e della pista ciclabile non rendono possibili entrambe le cose. Si rischia di dover stare in mezzo alla strada e di essere investiti. Non è giusto”.

I cittadini di Zinnias attendono quindi ansiosi la partenza del progetto “Tortoli 4us – foràs!”, dedicato alla mobilità sostenibile, sperando che i lavori riguardino anche la parte della zona industriale in questione.

Spazzatura e sterpaglie nelle piste ciclabili

Un’immagine straordinaria della Sardegna, ripresa qualche giorno fa dal satellite Sentinel-3 del programma europeo Copernicus, mostra l’isola come un mosaico di verde brillante. A condividerla è il meteorologo Matteo Tidili, che accompagna lo scatto con una riflessione sullo stato della natura in questa stagione.

Immagine di Matteo Tidili

“È un vero trionfo di verde, segno tangibile di una primavera al suo apice”, commenta Tidili. “Campi, colline e boschi risplendono grazie alle piogge abbondanti cadute tra la fine dell’inverno e la prima metà della primavera. La terra, ben nutrita, sta restituendo nuova linfa alla vegetazione.”

La foto satellitare evidenzia con straordinaria nitidezza questo equilibrio naturale, che appare quasi poetico visto dallo spazio. “La natura ci parla, e dallo spazio arriva un’immagine limpida e potente di questo rinnovato vigore vegetale”, aggiunge il meteorologo.

Ma non è solo la terra a raccontare la stagione: anche il cielo, in queste ore, mostra segnali importanti. “Il cielo limpido e privo di nubi è l’effetto della presenza del promontorio subtropicale nordafricano,” spiega Tidili, “che tra oggi e domani potrebbe regalarci i primi 30 °C dell’anno.” Una Sardegna dunque rigogliosa e già proiettata verso l’estate, dove la bellezza naturale si intreccia con i segnali climatici in arrivo dal Mediterraneo.