Canile di Tortolì. Data alle fiamme l’auto di una delle dipendenti
Ennesimo episodio di delinquenza a Tortolì. La Ford Fiesta di Viviana Pau, quarantenne tortoliese assunta dalla nuova società che gestisce il canile comunale, è stata data alle fiamme mercoledì sera, intorno alle 21. L’utilitaria si trovava parcheggiata dentro alla

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Ennesimo episodio di delinquenza a Tortolì. La Ford Fiesta di Viviana Pau, quarantenne tortoliese assunta dalla nuova società che gestisce il canile comunale, è stata data alle fiamme mercoledì sera, intorno alle 21.
L’utilitaria si trovava parcheggiata dentro alla struttura del canile sito in zona Monte Attu, dove la Pau vive. Secondo i carabinieri guidati dal maresciallo Marcello Cangelosi, mercoledì, mentre la donna era in casa, ignoti avrebbero scavalcato il cancello del canile e dando fuoco alla macchina con della benzina.
Le fiamme hanno creato ingenti danni alla Ford Fiesta e spaventato la proprietaria, che ha oltretutto dato l’allarme chiamando i vigili del fuoco. Le forze dell’ordine indagano su mandanti, moventi e sull’identità dei responsabili di questo ennesimo incendio doloso.
Corsa contro il tempo: volo salvavita Cagliari–Milano per un neonato di soli cinque giorni

Un volo urgente, una speranza appesa al cielo, un neonato di appena cinque giorni in condizioni critiche ha attraversato l’Italia grazie all’intervento tempestivo dell’Aeronautica Militare, impegnata in una missione delicatissima tra Cagliari e Milano.
Corsa contro il tempo: volo salvavita Cagliari–Milano per un neonato di soli cinque giorni.
Un volo urgente, una speranza appesa al cielo, un neonato di appena cinque giorni in condizioni critiche ha attraversato l’Italia grazie all’intervento tempestivo dell’Aeronautica Militare, impegnata in una missione delicatissima tra Cagliari e Milano.
Il piccolo paziente, ricoverato al Policlinico “Duilio Casula” del capoluogo sardo, necessitava di cure immediate e altamente specialistiche disponibili presso l’IRCCS Policlinico San Donato Milanese: da qui la richiesta di intervento partita dalla Prefettura di Cagliari, trasmessa alla Sala Situazione di Vertice dell’Aeronautica Militare, che ha subito attivato il 31° Stormo di Ciampino. Per la missione è stato impiegato il nuovo G650, uno dei più recenti velivoli entrati in servizio nella flotta, alla sua prima operazione di trasporto sanitario urgente dopo essere già stato utilizzato nelle scorse settimane per missioni delicate come il trasporto di organi e personale medico. Il jet è atterrato all’aeroporto di Cagliari nel primo pomeriggio di ieri, ha imbarcato il neonato insieme a un’equipe sanitaria e ad alcuni familiari, ed è immediatamente decollato alla volta di Linate. Una volta atterrati nel capoluogo lombardo, il trasferimento è proseguito via terra verso la struttura ospedaliera specializzata di San Donato. Una corsa silenziosa ma carica di emozione, resa possibile dall’efficienza operativa dell’Aeronautica Militare e dalla sinergia tra istituzioni, in una gara contro il tempo per salvare una piccola vita appena iniziata. Dopo la missione, il G650 è rientrato a Ciampino, pronto a rispondere a nuove richieste di emergenza in ogni angolo del Paese.

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