I sedili deturpati del pullman

Sedili danneggiati e gomma piuma in bella vista. Già semi distrutti, dopo cinque anni, i Pullman dell’Arst di Tortolì.

Sono passati appena cinque anni dall’acquisto dei nuovi Pullman dell’Arst, arrivati in sostituzione dei mezzi più vecchi, ormai distrutti da anni di attività e atti di vandalismo da parte dei pendolari.

A quanto pare purtroppo, la vecchia abitudine di accanirsi sui sedili con taglierini, pennarelli e chewing gum continua a sopravvivere in Ogliastra, dove orde di incivili si divertono a distruggere i mezzi che ogni giorno permettono loro di raggiungere la scuola e di rientrare a casa.

“La situazione è vergognosa -dichiara uno degli autisti- i pullman sono stati acquistati pochi anni fa e sono già deturpati. Credo che i giovani debbano imparare l’educazione e capire che sono proprio loro a perderci, perché un mezzo pulito e ordinato rende la qualità del viaggio decisamente migliore”.

Intanto, complice anche l’assenza di controlli, i mezzi continuano a viaggiare, portandosi dietro per tutta la Sardegna decine di coloratissime dichiarazioni d’amore, vere e proprie installazioni artistiche fatte con le gomme da masticare e sedili squarciati, simboli dell’ inciviltà e della maleducazione di alcuni cittadini ogliastrini.

Dopo la maxi operazione antidroga in Sardegna, Roberto Saviano torna a parlare della criminalità sull’Isola con un post sui social. Ricorda le polemiche dei mesi scorsi, quando aveva denunciato gli assalti ai portavalori attribuendo i gruppi responsabili al Nuorese, scatenando le reazioni di politici locali.

“Oggi le indagini confermano quanto detto allora. Parlare di criminalità organizzata non è diffamare, ma fare informazione. Difendere una terra significa non negare i fatti”, scrive lo scrittore.

Un intervento che riaccende il dibattito su informazione, identità dei territori e libertà di raccontare anche le cronache più scomode.