Tortolì. Ancora problemi con Abbanoa: la preoccupazione del sindaco e dei cittadini
Ancora problemi con la rete idrica cittadina. Il Comune contro Abbanoa. Nel malcontento generale, per l’ennesima volta a Tortolì mancherà l’acqua. Oggi, nello specifico, per la bellezza di dodici ore consecutive. La causa? Lavori di riqualificazione della rete idrica, a

acqua potabile
Ancora problemi con la rete idrica cittadina. Il Comune contro Abbanoa.
Nel malcontento generale, per l’ennesima volta a Tortolì mancherà l’acqua. Oggi, nello specifico, per la bellezza di dodici ore consecutive. La causa? Lavori di riqualificazione della rete idrica, a quanto pare. La notizia, sommatasi all’ordinanza comunale del 7 maggio che vietava l’utilizzo dell’acqua a fini potabili, sta portando i cittadini di Tortolì all’esasperazione. Uniche zone facenti eccezione saranno quelle alimentate dal serbatoio di Bellavista, quindi Arbatax, Porto Frailis e Is Cogottis. Studenti a casa, famiglie che utilizzano acqua presa dalle varie fonti ogliastrine, esercizi commerciali e bar in ovvia e seria difficoltà. Le accuse sono tutte per Abbanoa e il primo cittadino Domenico Lerede, appoggiato in questo caso sia dalla maggioranza che dalla minoranza, fa giustamente pressioni sull’ente. Il sindaco ha quindi richiesto alla Asl 4 ogliastrina ulteriori analisi, preoccupato dalla torbidità delle acque, specialmente in un periodo importante per Tortolì come quello turistico.

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“Da quando gli è morta la figlia…”, Corrado Sorrentino insultato per aver fatto allontanare una barca troppo vicina alla riva al Poetto

"Lo schifo morale più completo”, commenta il consigliere comunale cagliaritano a seguito del terribile episodio avvenuto oggi, che ha denunciato sui social.
Oggi al Poetto si è verificato un episodio gravissimo, denunciato da Corrado Sorrentino, ex nuotatore cagliaritano e consigliere comunale, che ha voluto condividere sui suoi social quanto accaduto per sottolineare non solo la violazione delle regole, ma soprattutto il mancato rispetto verso le persone coinvolte.
“Sono rimasto sconvolto non tanto per la mancanza di rispetto delle norme nautiche, quanto per il mancato rispetto nei confronti di mia figlia e della mia famiglia,” racconta Sorrentino. L’episodio coinvolge un uomo di circa 35 anni, che ha ormeggiato la sua barca, di circa cinque metri, a soli 52 metri dalla costa, come confermato dalla posizione GPS di Sorrentino. “Un gesto non solo pericoloso ma anche sconsiderato, che dimostra poca attenzione e rispetto verso chi frequenta quel tratto di mare,” continua.
A rendere la situazione ancora più grave, come raccontato da Sorrentino, è stata la reazione dell’uomo, che ha tirato in ballo la figlia, la piccola Amelia, morta a 7 anni per una malattia nel 2018: “Da quando gli è morta la figlia questo qua…”. Un riferimento che Sorrentino definisce “lo schifo morale più completo”. “Dopo aver fatto il ‘figo’ per qualche minuto, quando ho estratto il telefono dalla tasca della boa per documentare la situazione, lui ha pensato bene di scappare,” denuncia. “Un vero coniglio, un vigliacco.”

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