Trenta anni di carcere per Veronica Panarello, la madre di Loris Stival, strangolato con delle fascette di plastica il 29 novembre del 2014 nella casa di famiglia a Santa Croce Camerina, nel Ragusano. Il corpo del piccolo fu poi ritrovato
Tragedia in una chiesa di Udine. Una bambina di 7 anni è morta nel pomeriggio dopo essere stata colpita da una acquasantiera che è caduta. Il dramma è avvenuto nella chiesa dell’Educandato Uccellis del capoluogo friulano. Subito soccorsa, la piccola
Macabro ritrovamento a Torino: un uomo, mentre passeggiava, ha trovato, in un’aiuola, un barattolo con all’interno un feto. L’uomo ha subito allertato i carabinieri. All’interno del contenitore con del liquido, da una prima analisi medica sembra un feto tra le
Busta con minacce e proiettile ad Antonio Conte, rafforzata la vigilanza attorno all’allenatore e alla società nerazzurra. Al momento, come riporta Ansa, l’ipotesi prevalente sarebbe “l’azione di un mitomane”. Minacce e una busta con all’interno un proiettile hanno fatto scattare la
Costa Rica: un 12enne in vacanza con la famiglia, dal 20 ottobre si trova ricoverato all’ospedale civile di San José in Costa Rica perché un trigone, una specie marina simile alla manta, l’ha punto al collo con lo sperone velenoso
Di certo Antonio Gramsci non poteva aspettarsi che l’essere umano ancora potesse trovarsi in questo stato di ignoranza e tracotanza. Ecco come appare oggi il murale dedicato all’intellettuale sardo nel paese di Turi, provincia di Bari, nel cui carcere Gramsci
Il team di Forze speciali italiane, nono reggimento Colonnello Moschin della Marina, stava svolgendo attività di addestramento vicino a Kirkuk quando è passato sopra un ordigno rudimentale. L’esplosione è stata molto violenta. I cinque militari coinvolti sono stati subito soccorsi,
Liliana Segre sotto scorta: lo ha deciso il prefetto di Milano. Ha quasi 90 anni, è sopravvissuta ai campi di sterminio (fu deportata nel campo di concentramento di Auschwitz quando aveva 14 anni) e ora, per questioni di sicurezza, dovrà
L’hanno chiamato Giovannino, è nato ad agosto a Torino con una malattia rarissima e incurabile. Ecco la sua storia, raccontata da Repubblica. Giovannino, così l’hanno chiamato in ospedale, soffre di una malattia così rara da colpire solo una persona su
India come Vermicino: una bambina di 5 anni è morta dopo essere rimasta imprigionata in un pozzo per 18 ore. La vicenda ricorda la tragedia di Vermicino, con la drammatica corsa contro il tempo per salvare il piccolo Alfredino Rampi,