Intervento concluso ieri, si ripristina l’erogazione.

Si è concluso positivamente tra le 13.30 e le 14 l’intervento di riparazione dell’acquedotto di Lanusei interessato da una grossa perdita nel tratto tra il potabilizzatore di Villagrande e la diramazione di Coe Monte. L’intero sistema di approvvigionamento dei centri serviti è ormai in fase di recupero. Il Gestore Unico ha dispiegato tutte le risorse necessarie per limitare i disagi e concludere i lavori nel più breve tempo possibile.

La situazione nei centri interessati è la seguente:

Lanusei: grazie all’intervento di potenziamento delle pompe al servizio delle sorgenti locali il servizio non ha avuto alcuna interruzione durante la giornata e non sarà necessario nemmeno eseguire un’ulteriore chiusura notturna.

Baunei: l’erogazione è destinata a tornare entro la serata man mano che saranno ripristinate le scorte nei serbatoi. Maggiori disagi potrebbero verificarsi nella zona alta denominata “S’Orgioledda”.

Triei: le scorte dei serbatoi sono state sufficienti per garantire la continuità del servizio.

Ilbono: è in corso il riempimento del serbatoio comunale che consentirà il ripristino dell’erogazione in paese.

Un adolescente britannico di 15 anni, in vacanza a Minorca con la famiglia, avrebbe dovuto imbarcarsi per Londra, ma si è ritrovato a oltre mille chilometri di distanza, a Milano Malpensa. L’episodio, raccontato dal Guardian e confermato dalla compagnia EasyJet, è ora al centro di un’inchiesta interna.

Il giovane, atteso su un volo diretto a Stansted, si sarebbe perso di vista con i genitori nel caos dello scalo di Mahon. Non riuscendo a trovarlo, la famiglia ha allertato la polizia, che attraverso le immagini di videosorveglianza ha scoperto che il ragazzo era salito per errore su un aereo EasyJet in partenza per l’Italia, e per di più senza biglietto.

L’aereo è atterrato a Malpensa nel pomeriggio. EasyJet ha provveduto a far arrivare la madre a Milano, dove è giunta intorno alle 20. Madre e figlio sono poi ripartiti insieme per Londra.