La bellezza di 102 candeline sulla torta di Bonaria Murgia.

Tortoliese di adozione ma originaria di Gairo, cinque figli e undici amati nipoti, la nonnina si è sempre distinta nella sua vita per la grande forza di volontà, il senso dell’umorismo e la saggezza, doti che pare non aver perso con il trascorrere del tempo. Oggi festeggia questo compleanno speciale circondata dall’affetto dei familiari e di tutta la comunità. Un affetto che nonna Bonaria si è conquistata negli anni con la giovialità che ha sempre riservato a tutti, nonostante le fatiche di una vita interamente dedicata alla famiglia, alla quale ha indirizzato tutto il suo tempo e le sue energie. Grande assente il marito Vittorio, mancato purtroppo tre anni fa. I nipoti, anche sui social network, le dedicano parole affettuose: “Nonostante gli anni sai gioire come una bambina e sai ridere delle piccole cose. Dall’alto della tua saggezza ci hai sempre dato consigli adatti ad ogni situazione. Avere una nonna come te significa avere accanto una grande quercia”. 

Cambiano le regole per chi vola in Italia e in Europa: non è più obbligatorio mostrare il documento d’identità al momento dell’imbarco per i voli nazionali e per quelli diretti all’interno dell’area Schengen. Una semplificazione che rende l’esperienza in aeroporto più snella e veloce, equiparando il viaggio in aereo a quello in treno per quanto riguarda i controlli documentali.

La nuova procedura, già avviata in fase sperimentale, prevede che sia sufficiente la carta d’imbarco per accedere ai gate. I passeggeri dovranno comunque sottoporsi ai controlli di sicurezza (come il passaggio ai metal detector), ma senza la necessità di mostrare un documento identificativo.

Attenzione però: il documento d’identità va comunque portato con sé. Ci sono infatti situazioni in cui resta obbligatorio:

• Controlli a campione da parte delle forze dell’ordine presenti in aeroporto.
• Rientro da un altro Paese Schengen, dove le regole italiane non si applicano: al momento dell’imbarco per tornare in Italia, il documento potrebbe essere richiesto.

Perché questo cambiamento? L’obiettivo, a detta dell’Enac, è chiaro: ridurre i tempi di attesa ai gate e velocizzare le procedure d’imbarco, favorendo una gestione più efficiente dei flussi di passeggeri. Un passo in avanti verso un’esperienza di viaggio più moderna, pur mantenendo un livello di sicurezza adeguato.