Elena Ledda a S.Maria

In una location suggestiva si è svolto ieri pomeriggio il comizio elettorale ogliastrino di Elena Ledda. Ai piedi della Torre spagnola di Santa Maria Navarrese il TSIPRAS ha presentato la propria candidata alle elezioni europee del prossimo 25 maggio. “Alle spalle contempliamo le ciminiere della ex Cartiera di Arbatax, le quali potrebbero far parte di un prospetto di riconversione di quell’area oramai fatiscente in un vero e proprio museo. La cultura deve essere una chiave per il rinnovamento”.

Così saluta il pubblico presente l’imprenditore Ivan Puddu, vice sindaco del Comune di Baunei e figlio di un ex-cartaio. Presenziano oltre che il sindaco del paese ospitante Salvatore Corrias , anche il segretario regionale del partito SEL, Luca Pizzuto e il Senatore sardo Luciano Uras, i quali puntano ad una visione europea più mediterranea, dando maggiore espansione economica a questa fascia, rafforzandone a sua volta gli enti locali presenti.

“L’Europa di questi anni di crisi vive in una gigantesca bolla finanziaria”, così interviene il parlamentare Nicola Fratoianni , il quale sostiene che è proprio in quei sette anni di peggioramento economico e sociale che l’Europa ha adottato pessime strategie di ripresa e avanzamento politico. “L’Europa- aggiunge- ha lavorato intorno all’austerità , non ha creato politiche atte al miglioramento degli Stati membri, anzi ci ha subordinati al patto di stabilità, in un sistema di totale egoismo producendo un rovescio di questa nel suo esatto contrario. In Europa ci sono circa 125 milioni di cittadini in stato di povertà. L’Europa non va combattuta, bensì cambiata , affinché sia un soggetto competitivo tra le politiche mondiali”.

Dopo una lunga agonia e quasi due anni trascorsi in isolamento, Maddy, giovane cinghiale ferito gravemente a una zampa, ha finalmente trovato una nuova casa al Rifugio Miki Pig, dove potrà iniziare un percorso di recupero fisico e psicologico.

Maddy

L’animale era stato recuperato nel 2023 a La Maddalena, dopo ben 43 giorni di sofferenze in natura, probabilmente a causa di un laccio o di un colpo d’arma da fuoco. A intervenire erano stati LAV e Forestas, che lo avevano trasportato al Cras di Bonassai per le prime cure veterinarie. I medici avevano escluso l’amputazione dell’arto, ma a causa di lungaggini burocratiche e mancanza di strutture adeguate, Maddy è rimasto per quasi due anni confinato in un box di cemento.

Maddy

Le conseguenze sono state pesanti: oltre a un evidente sovrappeso, Maddy presenta una marcata atrofia muscolare alle zampe sane, che oggi faticano a sostenerlo. Ora però, grazie all’accoglienza del Rifugio Miki Pig, la sua vita può finalmente cambiare. I volontari hanno allestito per lui un ampio recinto attrezzato con zone d’ombra, una pozza d’acqua dove può rinfrescarsi e una struttura coibentata per garantirgli sicurezza e comfort.

«Accogliere Maddy è per noi una sfida, ma anche un atto d’amore», raccontano i volontari del Rifugio. «Dopo tutto quello che ha passato, merita un ambiente rispettoso e adatto alle sue esigenze. Faremo il possibile per garantirgli una vita dignitosa». In collaborazione con LAV e un’équipe veterinaria specializzata, il Rifugio monitorerà attentamente le condizioni dell’animale e valuterà la possibilità di intervenire chirurgicamente sull’arto ferito, se le sue condizioni lo permetteranno. «Il suo percorso sarà lungo e delicato, ma lo affronteremo con pazienza e rispetto. Ora che è finalmente libero, la sua nuova vita può davvero cominciare», concludono dal Rifugio.