Si riparte dalla Terza Categoria.

Sarà affidata all’ ex Tortolì Alberto Giacobbe l’impresa di riportare subito in seconda categoria l’ Arbatax. Giacobbe indosserà la veste di allenatore – giocatore. Per lui un rientro dopo due stagioni.

Ufficiale il riscatto dei tre fratelli Pisu, uno per ogni reparto; Alfredo difensore, Massimo centrocampista e Gabriele in veste di attaccante. Il portiere Morlè potrebbe dare l’addio al calcio a 39 anni dopo 13 stagioni all’ Arbatax, due promozioni e diversi “man of the match”. Potrebbe essere sostituito da Simone Criscuolo, classe 88, con un passato tra Ferrini, Villagrande e Tortolì.

Dalla Castor rientrerà per fine prestito la punta Giovanni Pani mentre si cerca di concludere a breve per il rientro di Stefano Usala che fu protagonista con le sue reti dell’ultima promozione dell’ Arbatax in seconda.Trattiva difficile, in quanto il bomber ( ex Sardara e Barisardo) pare sia seguito anche da altre due squadre.

Cambiano le regole per chi vola in Italia e in Europa: non è più obbligatorio mostrare il documento d’identità al momento dell’imbarco per i voli nazionali e per quelli diretti all’interno dell’area Schengen. Una semplificazione che rende l’esperienza in aeroporto più snella e veloce, equiparando il viaggio in aereo a quello in treno per quanto riguarda i controlli documentali.

La nuova procedura, già avviata in fase sperimentale, prevede che sia sufficiente la carta d’imbarco per accedere ai gate. I passeggeri dovranno comunque sottoporsi ai controlli di sicurezza (come il passaggio ai metal detector), ma senza la necessità di mostrare un documento identificativo.

Attenzione però: il documento d’identità va comunque portato con sé. Ci sono infatti situazioni in cui resta obbligatorio:

• Controlli a campione da parte delle forze dell’ordine presenti in aeroporto.
• Rientro da un altro Paese Schengen, dove le regole italiane non si applicano: al momento dell’imbarco per tornare in Italia, il documento potrebbe essere richiesto.

Perché questo cambiamento? L’obiettivo, a detta dell’Enac, è chiaro: ridurre i tempi di attesa ai gate e velocizzare le procedure d’imbarco, favorendo una gestione più efficiente dei flussi di passeggeri. Un passo in avanti verso un’esperienza di viaggio più moderna, pur mantenendo un livello di sicurezza adeguato.