Ancora nessuna traccia del sottomarino scomparso: all’interno ossigeno solo per 70-96 ore
Ancora nessuna traccia del sottomarino scomparso nell'Oceano Atlantico: 250mila dollari il costo della visita sott'acqua al relitto del Titanic. All'interno 5 persone a una profondità di quasi quattro chilometri.
A voler credere alle maledizioni in questa situazione c’è chi potrebbe davvero farsi impressionare: risulta ancora disperso il sottomarino utilizzato per portare gruppi di turisti in visita al relitto del Titanic, sparendo dai radar nell’Oceano Atlantico, al largo del continente americano.
Ora è una corsa contro il tempo per salvare le cinque persone a bordo del batiscafo privato. A complicare i soccorsi è inoltre il raggio vasto delle ricerche e il fatto che l’area coinvolta è remota rispetto alla costa. I contatti con il Titan si sono persi dopo un’ora e 45 dalla sua immersione. Il contrammiraglio John Mauger, a capo del Primo distretto della Guardia costiera statunitense, ha riferito che le ricerche si concentrano in un’area sita circa 1.440 chilometri ad est di Cape Cod, e a una profondità di quasi quattro chilometri.
Il piccolo sommergibile fa parte di una flottiglia di mezzi subacquei utilizzati da società private per portare gruppetti di turisti nelle profondità dell’oceano a visitare a pagamento i fondali sui quali sono adagiati i resti del celeberrimo Transatlantico, che si trova 3.800 metri sotto il livello del mare. Il sommergibile uscito dai radar fa capo alla società privata OceanGate Expeditions, scrive la Bbc, una compagnia che organizza spedizioni sui fondali che offrono, in cambio di 250mila dollari, una spedizione di otto giorni alla scoperta del Titanic a bordo di un mezzo in fibra di carbonio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA