Venti figli in un anno avuti grazie alla maternità surrogata. E’ quello che accade in Russia, per la precisione a Batumi, in Georgia. Qui la blogger russa Kristina Öztürk, 23 anni e suo marito, il magnate turco Galip Öztürk, puntano ancora più in alto fino a raggiungere i 100 figli.

I due si sono conosciuti in vacanza e insieme hanno deciso di mettere su “famiglia”. La blogger aveva già una bimba di 6 anni. Volendo una famiglia numerosa e in breve tempo hanno deciso di optare per la maternità surrogata: il primo figlio è nato a marzo dello scorso anno.

I bambini hanno tra i 4 e i 14 mesi. La famiglia vive in una villa di tre piani e utilizza ogni settimana 20 grandi confezioni di pannolini e 53 di latte artificiale, ogni gravidanza è costata 9mila euro. Per pagare le tate, 16 in tutto, la coppia spende 78 mila euro l’anno.

Cambiano le regole per chi vola in Italia e in Europa: non è più obbligatorio mostrare il documento d’identità al momento dell’imbarco per i voli nazionali e per quelli diretti all’interno dell’area Schengen. Una semplificazione che rende l’esperienza in aeroporto più snella e veloce, equiparando il viaggio in aereo a quello in treno per quanto riguarda i controlli documentali.

La nuova procedura, già avviata in fase sperimentale, prevede che sia sufficiente la carta d’imbarco per accedere ai gate. I passeggeri dovranno comunque sottoporsi ai controlli di sicurezza (come il passaggio ai metal detector), ma senza la necessità di mostrare un documento identificativo.

Attenzione però: il documento d’identità va comunque portato con sé. Ci sono infatti situazioni in cui resta obbligatorio:

• Controlli a campione da parte delle forze dell’ordine presenti in aeroporto.
• Rientro da un altro Paese Schengen, dove le regole italiane non si applicano: al momento dell’imbarco per tornare in Italia, il documento potrebbe essere richiesto.

Perché questo cambiamento? L’obiettivo, a detta dell’Enac, è chiaro: ridurre i tempi di attesa ai gate e velocizzare le procedure d’imbarco, favorendo una gestione più efficiente dei flussi di passeggeri. Un passo in avanti verso un’esperienza di viaggio più moderna, pur mantenendo un livello di sicurezza adeguato.