Giuseppe Conte è a Capri, dove ha partecipato all’inaugurazione della stazione elettrica dell’isola. Qui sottolinea alcuni dettagli a riguardo della crescente situazione di allerta dovuta all’aumento dei contagi da Covid in Italia.

Sul lockdown a Natale, come ipotizzato dal virologo Crisanti: “Non faccio previsioni per Natale, ma solo sulle misure più adeguate e sostenibili per prevenire un lockdown. Ma dipenderà molto da come sarà il comportamento di tutta la comunità nazionale. È una partita in cui vinciamo o perdiamo tutti”. E aggiunge: “Non potete pensare che il governo risolva da solo il problema, è stata la comunità italiana che lo ha affrontato e ne siamo usciti vincenti, adesso deve avvenire la stessa cosa. Affonderemo la nuova ondata con grande senso di responsabilità. E smettiamola di fare polemiche, discorsi astratti, dibattiti. C’è bisogno di essere concreti, c’è in gioco la salute. Se cresce il numero delle persone anziane e cresce il numero delle persone che sono in ospedale e in terapia intensiva si andrebbe in difficoltà. Dobbiamo arrestare questa curva, per farlo non c’è niente di meglio, in questa fase, che rispettare le regole”.

Sul Mes, Conte afferma: “Noi lavoriamo sui fabbisogni, se mancano risorse ce le procuriamo. Non c’è posizione ideologica che tenga, se c’è bisogno di salvare la comunità e di fare qualcosa per il bene dei cittadini, lo faremo”.

Tragedia nel pomeriggio di oggi in Gallura, dove un imprenditore di 73 anni, Pietro Bua, ha perso la vita in un incidente sul lavoro all’interno della cava di granito “Bua Graniti”, situata in località Biralò, nel territorio comunale di Buddusò.

L’uomo, ex titolare dello storico impianto estrattivo, si trovava nel piazzale della cava durante le consuete operazioni di movimentazione dei blocchi di granito con l’ausilio di una gru. Per cause ancora da accertare, una delle pesanti lastre si è improvvisamente staccata, travolgendolo e schiacciandolo. L’impatto è stato fatale: per il 73enne non c’è stato nulla da fare.

Immediato l’intervento dei soccorsi: sul posto sono giunti i sanitari del 118, i carabinieri della Compagnia di Ozieri, i vigili del fuoco e gli ispettori dello Spresal, il Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro. Saranno ora loro a ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente e a verificare il rispetto delle normative di sicurezza.