Silvia Romano è stata liberata: a dare l’annuncio è Giuseppe Conte, «ti aspettiamo in Italia»

Silvia Romano, la volontaria 25enne rapita un anno e mezzo fa in Kenia, è stata liberata
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«Sono stata forte e ho resistito. Sto bene e non vedo l’ora di ritornare in Italia», queste le prime parole di Silvia Romano, la volontaria milanese 25enne rapita in Kenya il 20 novembre 2018, appena liberata. Il rientro in Italia è previsto per domani alle 14 a Ciampino. La cooperante italiana è stata liberata a 30 chilometri da Mogadiscio, in un’operazione dell’intelligence, scattata la notte scorsa, dell’Aise (Agenzia informazioni e sicurezza esterna) e diretta dal generale sardo Luciano Carta.
A darne l’annuncio è stato il premier Conte con un tweet: “Ringrazio le donne e gli uomini dei servizi di intelligence esterna. Silvia, ti aspettiamo in Italia”.
La volontaria si trova ora in sicurezza nel compound delle forze internazionali a Mogadiscio. Il presidente del Copasir, Raffaele Volpi assicura che la Romano sta bene, anche se provata dallo stato di prigionia. Volpi fa i complimenti al generale Carta e agli uomini e donne dell’Aise che con il loro incessante lavoro, mai alla luce della ribalta, hanno permesso questo importantissimo risultato. Silvia Romano era stata rapita in Kenya 18 mesi fa mentre lavorava come cooperante in Kenya per la onlus marchigiana Africa Milele, nel poverissimo villaggio di Chacama, a circa ottanta chilometri dalla capitale Nairobi.
Grande soddisfazione anche dal Sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi: «La liberazione di Silvia Romano è il frutto di un intenso e costante lavoro svolto dalla nostra intelligence. Un riconoscimento particolare a tutti gli uomini e le donne dell’AISE e a quanti hanno collaborato alla liberazione della nostra connazionale, rapita in Kenya il 20 novembre 2018».
Cani grandi in cabina: dal 23 settembre anche loro potranno viaggiare accanto ai loro padroni

Sarà ITA Airways ad aprire la strada a un nuovo standard di viaggio: in cabina ammessi anche animali sopra i 10 kg, secondo le linee guida ENAC.
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Una data destinata a segnare una svolta nel trasporto aereo italiano: il 23 settembre 2025 partirà da Milano Linate il volo AZ2029 diretto a Roma, il primo in assoluto in cui cani di grossa taglia potranno viaggiare in cabina accanto ai proprietari, senza obbligo di trasportino.
L’iniziativa porta la firma di ITA Airways, prima compagnia nazionale ad applicare le nuove indicazioni dell’ENAC, che ha promosso la misura per migliorare la qualità del viaggio e il benessere degli animali. Fino a oggi, infatti, solo gli animali di piccola taglia (massimo 10 kg) potevano salire a bordo con i passeggeri.
Rimangono tuttavia alcuni nodi ancora da sciogliere: non è stato stabilito un peso massimo preciso – le linee guida parlano genericamente di “non eccedere il peso medio di un passeggero” – né è stato definito il numero limite di animali ammessi per ciascun aeromobile. Inoltre, per i passeggeri allergici o che non vogliano viaggiare vicino a un animale, le compagnie dovranno garantire soluzioni adeguate, come ad esempio il cambio di posto.
«Grazie a un progetto innovativo, sviluppato con il supporto delle principali associazioni per la tutela degli animali – spiega Ita Airways – stiamo sperimentando un nuovo standard di viaggio che mette al centro il benessere dei passeggeri e dei loro compagni a quattro zampe».
Il volo del 23 settembre sarà quindi un test destinato a cambiare abitudini e regolamenti, con l’obiettivo di rendere il viaggio in aereo più inclusivo e vicino ai bisogni di chi non rinuncia a portare con sé il proprio cane.

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