Londra: bancomat impazzisce e sputa sterline senza fermarsi
#mondo Londra, fermata della metropolitana di Bond Street: un cliente fa un prelievo e il bancomat comincia a sparare banconote da 20 sterline all'impazzata
Forse è uno dei sogni di tanti di noi: passare di fronte a un bancomat e vederlo all’improvviso sputare banconote senza fermarsi. A Londra è successo davvero.
Nella fermata della metropolitana di Bond Street un bancomat difettoso ha iniziato a “sputare” banconote da 20 sterline a getto continuo. L’Atm Bitcoin sarebbe andato in tilt dopo un prelievo effettuato da un cliente. Un passante incredulo ha ripreso la scena e postato il video su Reddit. Nel filmato, si vede anche una guardia di sicurezza che prova a “proteggere” il denaro.
Secondo quanto riportano i media locali, il bancomat avrebbe iniziato a sputare soldi dopo che un cliente ha fatto “un ingente prelievo”. “Il nostro cliente non è stato particolarmente attento, anche se il bancomat dovrebbe essere ridisegnato per gestire meglio i piccoli tagli utilizzati nel Regno Unito”, hanno fatto sapere dall’azienda che gestisce gli apparecchi.
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Spende 40mila euro in videogame utilizzando la carta di credito della Parrocchia: prete nei guai
Sebbene abbia ammesso di aver effettuato gli acquisti per migliorare la sua esperienza di gioco, ha negato di averlo fatto intenzionalmente con i fondi della chiesa, sostenendo che fossero collegati al suo telefono per acquisti legittimi per la parrocchia e che li abbia utilizzati accidentalmente.
Il prete statunitense Lawrence Kozak, di 51 anni, è stato arrestato per aver sperperato oltre 40mila euro in microtransazioni di giochi come Candy Crush e Mario Kart Tour, utilizzando i fondi della sua Chiesa. Le microtransazioni sono diventate una caratteristica comune nei giochi popolari di oggi, sia su dispositivi mobili che su console.
Tuttavia, questa dipendenza può avere conseguenze devastanti sul portafoglio, come dimostra il caso del prete, che ha rubato migliaia di dollari dalle carte di credito collegate alla chiesa per finanziare la sua abitudine al gioco.
Kozak è stato accusato di furto e altri crimini perpetrati nel corso di tre anni, secondo quanto riferito dalla procura della contea di Chester, Filadelfia. Le indagini hanno rivelato che ha speso un’enorme somma in transazioni Apple dal 2019 al 2022. Sebbene abbia ammesso di aver effettuato gli acquisti per migliorare la sua esperienza di gioco, ha negato di averlo fatto intenzionalmente con i fondi della chiesa, sostenendo che fossero collegati al suo telefono per acquisti legittimi per la parrocchia e che li abbia utilizzati accidentalmente.
Successivamente, Kozak ha restituito alla chiesa 8000 dollari in “rimborsi parrocchiali” e si è scusato con la comunità per il suo errore, impegnandosi a restituire l’intera somma spesa.
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