Germania: tornano dall’ospedale dopo il parto e dimenticano il neonato in taxi

#mondo Amburgo: i neo genitori stavano rientrando in taxi dall'ospedale dopo il parto ma appena aver pagato e dopo aver chiuso la portiera del mezzo si sono accorti che mancava qualcosa o meglio, qualcuno...
Una storia che poteva avere risvolti ben più tragici ma che per fortuna è terminata con un lieto fine: due neogenitori hanno dimenticato il figlio appena nato sul taxi, dopo essere tornati dall’ospedale. Lo riferisce la polizia di Amburgo. Dopo aver pagato il taxi al ritorno dall’ospedale, i due hanno chiuso le portiere e immediatamente dopo hanno notato che qualcosa mancava. Sono stati inutili i tentativi del padre di rincorrere il taxi e richiamare l’attenzione del guidatore, che è ripartito a tutta velocità.
Così, mentre la coppia contattava la polizia e la compagnia di taxi, il tassista andava a pranzo e lasciava l’automobile in un garage nel centro città, con il neonato che dormiva beatamente sui sedili posteriori. Come riportato da TgCom, il bambino è rimasto in silenzio anche mentre il tassista si recava all’aeroporto, che dista diversi chilometri dal centro città, in attesa di clienti. E’ a quel punto che il neonato ha iniziato a far notare la sua presenza al tassista con strilli e pianti.
La storia, per fortuna, è terminata bene. Il tassista ha chiamato il personale sanitario, che si è limitato ad accertare il buono stato di salute del neonato. La polizia, una volta rintracciati i genitori, ha invece riconsegnato il figlio alla coppia.

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Nuoro, aggredisce la moglie in casa con un coltello: 73enne arrestato

Intervento della polizia di Stato dopo la chiamata della donna. L’uomo era armato di coltello e in evidente stato di alterazione.
Ennesima lite domestica sfociata in violenza nella serata di ieri a Nuoro. Un uomo di 73 anni, originario di Mamoiada ma residente nel capoluogo barbaricino, è stato arrestato dalla polizia di Stato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, minacce e porto abusivo di arma bianca.
L’allarme è scattato quando la moglie ha chiamato il numero di emergenza, segnalando la presenza del marito in casa in evidente stato di agitazione e armato di coltello. Gli agenti della Questura, durante la chiamata, hanno potuto ascoltare in diretta la violenta discussione, percependo chiaramente il rischio imminente di una degenerazione.
Due pattuglie sono intervenute rapidamente nell’abitazione, situata nelle case popolari del rione Nuraghe, in via Martiri della Libertà. Una volta sul posto, i poliziotti hanno trovato l’uomo in strada, visibilmente alterato e ancora armato.
Nonostante i ripetuti ordini di gettare il coltello, il 73enne ha opposto resistenza, rifiutandosi di collaborare. Dopo alcuni momenti di forte tensione, gli agenti sono riusciti a immobilizzarlo e a disarmarlo. L’uomo è stato quindi tratto in arresto e trasferito negli uffici della Questura per gli accertamenti di rito.
La moglie, fortunatamente, non ha riportato ferite gravi, ma sarà ascoltata nei prossimi giorni per ricostruire l’episodio e chiarire se si trattasse di un caso isolato o di una situazione di violenze pregresse.

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