Usa: 13 figli segregati nella casa degli orrori. I genitori rischiano 25 anni di carcere
#mondo I bambini, 13, venivano fatti vivere dentro delle gabbie, sporchi, malnutriti, senza poter mangiare né giocare. David e Louise Turpin rischiano fino a 25 anni di carcere
Una storia degli orrori quella che arriva dagli Usa. Come riporta TgCom, rischiano fino a 25 anni di carcere David e Louise Turpin, i coniugi americani arrestati e finiti a processo per aver incatenato e costretto 13 bambini a vivere in gabbie per anni. Segregati all’interno di una vera e propria “casa degli orrori” in California, i piccoli spesso non ricevevano neanche cibo e non avevano alcuna possibilità di giocare. A svelare i dettagli della terribile vicenda è stata una 12enne che è riuscita a scappare.
La bambina sfuggita all’inferno aveva subito chiamato il 911, il numero americano per le emergenze: i contenuti di quella telefonata sono stati diffusi nel corso del processo. “Vivo in una famiglia di 15 persone e i miei genitori sono violenti“, ha raccontato la ragazzina. “Hanno abusato di me e due delle mie sorelle sono incatenate, io non sono mai uscita”, ha aggiunto precisando di non poter dire se qualcuno fra i suoi fratelli avesse bisogno di cure mediche. “Qualche volta mi sveglio e non posso respirare per quanto la casa è sporca”. A chi le chiedeva quando avesse fatto l’ultimo bagno risponde: “Non so, quasi un anno fa”.
Lo fermano per un controllo stradale e scoprono che aveva accumulato multe per 6 milioni di euro
La vicenda è emersa durante un'operazione più ampia della polizia belga, che ha portato all'incasso di 18mila euro di multe e al sequestro di diversi veicoli guidati da persone senza patente o risultate positive al test antidroga.
In Belgio, durante un controllo della polizia stradale nella regione meridionale del Limburgo, è stato fermato un automobilista con multe non pagate per un totale di 6 milioni di euro.
Questa cifra incredibile è stata confermata dalla polizia federale belga e ha destato grande attenzione da parte del Servizio Pubblico Federale delle Finanze (SPF) prima di renderla nota.
Gli agenti hanno sequestrato il veicolo dell’automobilista, il quale ha dichiarato di non essere in grado di pagare l’intero ammontare dovuto. Al momento, non sono state fornite informazioni sull’identità dell’individuo coinvolto né sul tipo di infrazioni stradali commesse per accumulare tale quantità di multe.
La vicenda è emersa durante un’operazione più ampia della polizia belga, che ha portato all’incasso di 18mila euro di multe e al sequestro di diversi veicoli guidati da persone senza patente o risultate positive al test antidroga.
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