Settantadue anni, una splendida tenuta nobiliare nel Somerset – prestigiosa regione dell’Inghilterra meridionale – antenati illustri che risalgono a Re Carlo II e un patrimonio di diversi milioni di sterline. Su ITV Good Morning Britain Sir Benjamin Slade ha pubblicato un annuncio in cui cerca moglie.

Attenzione, non si tratta di carenza d’affetto o ricerca dell’amore romantico. L’annuncio è molto preciso e dettagliato e ha uno scopo molto importante: trovare una donna capace di dargli un erede e di fargli vivere gli anni della vecchiaia in serenità e in compagnia. I requisiti non sono proprio per tutte.

La futura Lady Slade deve avere fra i 30 e i 40 anni, deve essere fertile, deve essere più alta di 1,65, deve essere una brava massaia e deve essere in possesso sia del porto d’armi che della licenza da pilota di elicotteri.

«Ogni cosa riguarda gli affari, anche sposarsi lo è ha detto chiaramente l’aristocratico inglese -. Vorrei una donna intelligente, magari con capacità gestionali, perché così saprei a chi affidare le grandi responsabilità in futuro e farei un affare doppio. Amo visitare posti esotici, provare le delizie della cucina etnica. Il sesso? Penso a tutto io, ci so ancora fare».

Il giornalista Franco Di Mare è morto a Roma.

La famiglia ha annunciato il decesso con una nota: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari, oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”.

Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a “Che tempo che fa”, Di Mare aveva parlato del suo ultimo libro, “Le parole per dirlo, la guerra dentro e fuori di noi” (Sem editori). In quell’occasione, aveva rivelato di essere gravemente malato: “Ho un tumore molto cattivo, il mesotelioma: si prende respirando le particelle di amianto. Mi rimane poco da vivere, ma non è ancora finita”. Di Mare aveva spiegato a Fabio Fazio che aveva contratto la malattia respirando amianto durante le sue missioni da inviato di guerra. Aveva inoltre espresso la sua serenità nonostante la diagnosi, aggiungendo che “da questo non si guarisce”. Le sue affermazioni avevano colpito profondamente il pubblico, specialmente per le critiche alla Rai (pur precisando che non si riferiva all’attuale dirigenza) riguardo il trattamento ricevuto dopo la scoperta della malattia.