Se il Regno Unito ha avuto il Royal Wedding tra Harry Windsor e Meghan Markle, l’Italia oggi vedrà convolare a nozze le sue superstar assolute di Instagram, Chiara Ferragni (14 milioni di follower e non solo nel Belpaese) e Federico Lucia, in arte Fedez, noto rapper milanese con oltre 6 milioni di seguaci su Instagram. 

I “The Ferragnez”, si diranno sì questo pomeriggio alle 18.30 con rito civile alla Dimora delle Balze, a Noto, in provincia di Ragusa. A officiare il rito sarà il sindaco di Noto Corrado Bonfanti. Subito dopo, sempre nel casale ottocentesco, al fianco del quale è stata già installata una ruota panoramica visibile da lontano, si terrà il ricevimento al quale parteciperanno tantissimi vip e amici della coppia supersocial tra cui Francesco Totti e Ilary Blasi, Mika, Giusy Ferreri (che ieri ha cantato alla festa della vigilia), Manuel Agnelli, ovviamente J-Ax e, forse, Paris Hilton.

Intanto ieri sera è andata in scena a Palazzo Nicolaci, nel centro di Noto, il “Welcome Party”, la festa della vigilia. I due sono arrivati “in borghese”, lui con camicia bianca con logo “The Ferragnez”, lei con abito luccicante rosa con inserti in oro. Ad animare la festa è stata la musica di Giusy Ferreri. I due hanno dato spettacolo con balli e baci scenografici al centro della scena.

ECCO LE FOTO DEL WELCOME PARTY PUBBLICATE DA CHIARA FERRAGNI

Il leader di Azione, Carlo Calenda, ha scelto di imprimere sul proprio polso il tridente, simbolo nazionale dell’Ucraina. Lo ha annunciato sui suoi profili social, pubblicando la foto del nuovo tatuaggio accompagnata dal messaggio: “E mo’ ce lo siamo tatuati per la vita. #SlavaUkraina”. Un gesto di sostegno dichiarato a Kiev, in un momento in cui la guerra prosegue e la solidarietà internazionale resta tema centrale nel dibattito politico.

Foto dal profilo IG

Il tridente si aggiunge a una serie di tatuaggi già presenti sul corpo del senatore: anni fa, durante la campagna elettorale per il Comune di Roma, decise di incidere sulla pelle la scritta SPQR. Successivamente arrivò una A ispirata al nome del suo partito, Azione. Tra i suoi tatuaggi è presente anche un disegno di squalo, animale che Calenda considera simbolico e personale.

La scelta non è passata inosservata a livello internazionale. L’ambasciata russa in Italia ha pubblicato sui social un commento fortemente critico, sostenendo che il tridente richiamerebbe figure storiche ucraine definite come “nazionalisti e collaborazionisti”. Nel messaggio si afferma che il gesto equivalga a una sorta di adesione a quell’eredità, con toni duri riguardo alla storia dei conflitti del Novecento.

Calenda ha replicato immediatamente. Nel suo messaggio ha ribadito la propria posizione a favore della libertà e dell’indipendenza ucraina, contestando il senso dell’accusa. La risposta del leader di Azione si chiude con parole nette: “Verrete sconfitti. Come è stata sconfitta l’Urss. La libertà alla fine vince sempre sulla tirannia. Se vi spaventa un tatuaggio vuol dire che lo sapete già. Slava Ukraïni.”