La Polizia di Oristano ha scoperto una gigantesca piantagione di canapa indiana nelle montagne tra Teti e Olzai, con circa 2.500 piante coltivate al suo interno. La droga ricavata da queste piante – alcune delle quali alte fino a tre metri – avrebbe fruttato sul mercato circa un milione di euro.

Un 33enne pluripregiudicato di Ghilarza, A.S., è stato arrestato dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna con l’accusa di produzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A notare la colossale piantagione è stato un aereo del Reparto Volo di Fenosu coadiuvato dgli agenti della Squadra Mobile locale e da quella di Nuoro. Ieri alle prime luci dell’alba il blitz che ha portato alla luce la maxi coltivazione in una zona a dir poco impervia. Tutta la droga stata sequestrata.

Due fratelli cagliaritani, Stefano e Gianluca Farci di 27 e 29 anni sono stati brutalmente picchiati a Santa Margherita di Pula la notte di Ferragosto, tra mercoledì 15 e giovedì 16 agosto.

Come riporta L’Unione Sarda questa mattina i due – che hanno presentato denuncia ai carabinieri di Pula – sarebbero stati accerchiati da un gruppo composto da una decina di ragazzi giovanissimi (alcuni addirittura minorenni) che li avrebbero aggrediti e picchiati selvaggiamente. Una volta a terra Gianluca Farci, il fratello ferito più gravemente, sarebbe stato scaraventato in un fossato dove ha sbattuto violentemente la schiena.

Proprio per la botta alla schiena il 29enne ha riportato la frattura della terza vertebra lombare e dopo essere stato visitato all’ospedale Marino gli è stata data una prognosi di 45 giorni. Stefano farci invece ha riportato una frattura al setto nasale, probabilmente per un pugno ricevuto dal branco. I carabinieri indagano per trovare i responsabili dell’aggressione.