Pena di morte. Medicinali in scadenza: in Arkansas sette esecuzioni in 11 giorni

Sette esecuzioni in 11 giorni: il 17 aprile, in Arkansas, sette carcerati del braccio della morte saranno giustiziati. Le motivazioni di tanta fretta? La data di scadenza del Madapolam, medicinale utilizzato per la sedazione dei condannati, che ha spinto il
canale WhatsApp
Sette esecuzioni in 11 giorni: il 17 aprile, in Arkansas, sette carcerati del braccio della morte saranno giustiziati.
Le motivazioni di tanta fretta? La data di scadenza del Madapolam, medicinale utilizzato per la sedazione dei condannati, che ha spinto il governatore repubblicano Asa Hutchinson ad accelerare il processo per evitare che i costosi sedativi finiscano nel rifiuti.
Le esecuzioni dovrebbero iniziare il 17 aprile e la battaglia degli avvocati che rappresentano i sette condannati a morte per provare a fermare le condanne non ha impietosito il governatore, determinato a consumare la partita di medicinali entro la scadenza, a fine aprile.
Se la richiesta del team legale non dovesse essere accolta, i primi due condannati a essere giustiziati saranno Don Davis e Bruce Ward. Tre giorni dopo toccherà a Stacey Johnson e Ledell Lee, seguiti il 24 aprile da Marcel Williams e Jack Jones. Kenneth Williams sarà l’ultimo, il 27 aprile.
Se il progetto sarà realizzato, lo Stato dell’Arkansas si guadagnerà il triste primato del più elevato numero di esecuzioni in un periodo così ristretto dagli anni Settanta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
“Mamma, ho perso l’aereo”. 15enne sale sul volo sbagliato, i genitori vanno a Londra, lui finisce a Milano

Il giovane, atteso su un volo diretto a Stansted, si sarebbe perso di vista con i genitori nel caos dello scalo di Mahon
canale WhatsApp
Un adolescente britannico di 15 anni, in vacanza a Minorca con la famiglia, avrebbe dovuto imbarcarsi per Londra, ma si è ritrovato a oltre mille chilometri di distanza, a Milano Malpensa. L’episodio, raccontato dal Guardian e confermato dalla compagnia EasyJet, è ora al centro di un’inchiesta interna.
Il giovane, atteso su un volo diretto a Stansted, si sarebbe perso di vista con i genitori nel caos dello scalo di Mahon. Non riuscendo a trovarlo, la famiglia ha allertato la polizia, che attraverso le immagini di videosorveglianza ha scoperto che il ragazzo era salito per errore su un aereo EasyJet in partenza per l’Italia, e per di più senza biglietto.
L’aereo è atterrato a Malpensa nel pomeriggio. EasyJet ha provveduto a far arrivare la madre a Milano, dove è giunta intorno alle 20. Madre e figlio sono poi ripartiti insieme per Londra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA