Carnevale 2017: in 4mila per le vie di Jerzu. Grande soddisfazione per gli organizzatori

Sarà un carnevale difficile da dimenticare quello che ha visto protagonista il paese di Jerzu quest’anno, palcoscenico di uno degli appuntamenti più divertenti dell’anno: per le vie del paese, infatti, si sono riversate circa 4000 persone rigorosamente in maschera e felici di
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Sarà un carnevale difficile da dimenticare quello che ha visto protagonista il paese di Jerzu quest’anno, palcoscenico di uno degli appuntamenti più divertenti dell’anno: per le vie del paese, infatti, si sono riversate circa 4000 persone rigorosamente in maschera e felici di trascorrere un pomeriggio in totale allegria e spensieratezza.
A riempire di colori e musica le vie di Jerzu gli originali carri provenienti da Tertenia, Ulassai, Cardedu e, ovviamente, l’immancabile carro dei ragazzi di Jerzu che hanno sfilato per il centro abitato del paese del Cannonau in un tripudio di coriandoli, musica e balli dando il via ad una serata memorabile.
Una grande soddisfazione per gli organizzatori della Pro Loco e per l’intera comunità Jerzese che ha risposto positivamente e con entusismo a questo evento.
La formula vincente? Come hanno spiegato gli organizzatori “Il grande successo dell’edizione 2017 è legato soprattutto all’accordo che la Pro Loco ha saputo stringere con i paesi del circondario che ha permesso che ragazzi e famiglie di Jerzu, Cardedu, Ulassai e Tertenia si riversassero nelle strade del paese del Cannonau a festeggiare il Carnevale 2017”.
Fondamentale e determinante la partecipazione dei volontari, l’assistenza della Croce Verde e la direzione da parte dei Vigili Urbani e delle forze dell’ordine.

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Il Sindaco di Olbia Settimo Nizzi in visita alla centenaria Antonietta Lorenzi: “Un esempio di vita e forza”

E' stato l’amore per la famiglia a portarla in Sardegna: ha seguito la figlia Ornella quando quest’ultima si è trasferita a Olbia, e da allora ha trovato qui la sua nuova casa.
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Un compleanno speciale, una giornata indimenticabile. Il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, ha fatto visita ad Antonietta Lorenzi, che il 14 giugno ha spento cento candeline. Una vita lunga un secolo, vissuta con determinazione, amore e dedizione alla famiglia.
Nata a Ventimiglia nel 1925 e cresciuta tra le bellezze della Liguria, Antonietta si è poi trasferita a Como, dove ha vissuto per molti anni accanto al marito. Ma è stato l’amore per la famiglia a portarla in Sardegna: ha seguito la figlia Ornella quando quest’ultima si è trasferita a Olbia, e da allora ha trovato qui la sua nuova casa.
Oggi Antonietta è circondata da una bellissima famiglia: oltre alla figlia, può contare sull’affetto di due nipoti e ben sei pronipoti, che rappresentano la gioia più grande della sua vita. Durante la visita, il primo cittadino di Olbia ha voluto portare a nome di tutta la comunità un omaggio floreale e una targa ricordo, ringraziandola per la sua testimonianza di resilienza e amore familiare.
“Antonietta è un simbolo di longevità e saggezza – ha dichiarato il sindaco Settimo Nizzi –. È un onore poter celebrare un traguardo così importante con una persona che ha attraversato un intero secolo con dignità e affetto verso i suoi cari”.
La visita si è svolta in un clima festoso e intimo, tra sorrisi, ricordi e qualche inevitabile emozione. Antonietta, visibilmente commossa, ha ringraziato tutti con parole semplici ma profonde: “La mia ricchezza sono loro, la mia famiglia”.

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