Quando la Polizia Locale le ha mostrato la paletta imponendole lo stop lei ha confessato tutto candidamente.

Una donna di 50 anni è stata sorpresa in provincia di Brescia senza patente. Non perché questa fosse sospesa o priva di rinnovo, ma perché mai conseguita. L’automobilista infatti ha guidato in tutta Italia per 30 anni senza aver mai sostenuto e superato gli esami di teoria e pratica necessari per guidare un autoveicolo.

Agli agenti non ha opposto alcuna obiezione, ma ha ammesso candidamente le sue colpe: “Guido da 30 anni, ma nessuno mi ha mai fermata prima”, ha confessato.

Le è stata comminata una sanziona amministrativa di 5mila euro e il mezzo è stato sottoposto a sequestro. Ora, se vorrà tornare al volante, dovrà fare l’esame. Con un handicap in meno: di sicuro non avrà bisogno di fare troppo guide per imparare a condurre il mezzo.

Cambiano le regole per chi vola in Italia e in Europa: non è più obbligatorio mostrare il documento d’identità al momento dell’imbarco per i voli nazionali e per quelli diretti all’interno dell’area Schengen. Una semplificazione che rende l’esperienza in aeroporto più snella e veloce, equiparando il viaggio in aereo a quello in treno per quanto riguarda i controlli documentali.

La nuova procedura, già avviata in fase sperimentale, prevede che sia sufficiente la carta d’imbarco per accedere ai gate. I passeggeri dovranno comunque sottoporsi ai controlli di sicurezza (come il passaggio ai metal detector), ma senza la necessità di mostrare un documento identificativo.

Attenzione però: il documento d’identità va comunque portato con sé. Ci sono infatti situazioni in cui resta obbligatorio:

• Controlli a campione da parte delle forze dell’ordine presenti in aeroporto.
• Rientro da un altro Paese Schengen, dove le regole italiane non si applicano: al momento dell’imbarco per tornare in Italia, il documento potrebbe essere richiesto.

Perché questo cambiamento? L’obiettivo, a detta dell’Enac, è chiaro: ridurre i tempi di attesa ai gate e velocizzare le procedure d’imbarco, favorendo una gestione più efficiente dei flussi di passeggeri. Un passo in avanti verso un’esperienza di viaggio più moderna, pur mantenendo un livello di sicurezza adeguato.