Ancora problemi di salute per Silvio Berlusconi.

Il leader di Forza Italia è stato ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano dopo il sopraggiungere di problemi cardiovascolari.

L’ex premier, giunto in ospedale con affanno respiratorio, si trova attualmente in terapia intensiva. Le sue condizioni sarebbero stabile e il paziente è vigile.

A visitarlo sono arrivati la figlia Marina, il fratello Paolo e la senatrice Licia Ronzulli.

A spiegare le sue condizioni di salute è stato il ministro degli Esteri Antonio Tajani: “Silvio Berlusconi parla ed è stato ricoverato perché non era stato risolto il problema precedente”.

Cambiano le regole per chi vola in Italia e in Europa: non è più obbligatorio mostrare il documento d’identità al momento dell’imbarco per i voli nazionali e per quelli diretti all’interno dell’area Schengen. Una semplificazione che rende l’esperienza in aeroporto più snella e veloce, equiparando il viaggio in aereo a quello in treno per quanto riguarda i controlli documentali.

La nuova procedura, già avviata in fase sperimentale, prevede che sia sufficiente la carta d’imbarco per accedere ai gate. I passeggeri dovranno comunque sottoporsi ai controlli di sicurezza (come il passaggio ai metal detector), ma senza la necessità di mostrare un documento identificativo.

Attenzione però: il documento d’identità va comunque portato con sé. Ci sono infatti situazioni in cui resta obbligatorio:

• Controlli a campione da parte delle forze dell’ordine presenti in aeroporto.
• Rientro da un altro Paese Schengen, dove le regole italiane non si applicano: al momento dell’imbarco per tornare in Italia, il documento potrebbe essere richiesto.

Perché questo cambiamento? L’obiettivo, a detta dell’Enac, è chiaro: ridurre i tempi di attesa ai gate e velocizzare le procedure d’imbarco, favorendo una gestione più efficiente dei flussi di passeggeri. Un passo in avanti verso un’esperienza di viaggio più moderna, pur mantenendo un livello di sicurezza adeguato.