“Cercasi ragazzo per consegne che sappia guidare lo scooter con vassoio in mano”: l’annuncio shock di un bar.

“Cercasi ragazzo per consegne bar che sappia guidare il motorino con il vassoio in mano”. È questo l’annuncio apparso su Facebook che da qualche giorno fa discutere.

Che sia uno scherzo o meno, e si sta indagando, resta la testimonianza di una pratica illegale e pericolosa molto diffusa in città.

La notizia si muove sul filo del tragicomico, e comunque c’è ben poco da ridere. L’annuncio di lavoro apparso qualche giorno fa su Facebook desta un notevole sconforto, poiché recita, testuali parole: “Cercasi personale che sappia guidare il motorino col vassoio in mano”.

La competenza principale richiesta è insomma quella veramente discutibile, per usare un eufemismo, di saper tenere il manubrio del motociclo con una sola mano, l’altra impegnata a reggere il vassoio, e chissenefrega se il ragazzo in questione costituisce un pericolo per sé e per gli altri, che importa se viola il codice della strada. La sola cosa che conta per il titolare del bar che ha pubblicato l’annuncio è quella di garantire consegne in tempi veloci, col motorino.

La notizia è rimbalzata sui giornali locali e fa discutere, riflettere. La pagina Facebook su cui è stato pubblicato l’annuncio è molto visualizzata, si chiama Offro e cerco lavoro a Napoli, e ogni giorno pubblica decine e decine di offerte di lavoro, ma per fortuna non tutte sono così assurde e avvilenti. Il post è stato condiviso su Facebook dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, a cui un cittadino ha segnalato la cosa. L’offerta di lavoro così recita: “Attività bar cerca personale per consegne esterne che sappia guidare sottolineo guidare il motorino con vassoio in mano. Zona Frullone-San Rocco mezze giornate mattina e pomeriggio su turni. Lasciare breve descrizione e numero di telefono”.

Ora, non è chiaro se si tratti di una vera offerta di lavoro o di uno scherzo, per questo sono in corso delle verifiche. Ovviamente, nel giro di poche ore sono apparsi moltissimi commenti. “Ma perché bisognava leggere l’annuncio per sapere che i ragazzi delle consegne dei bar portano gli scooter con una mano, beh se volete la novità c’è anche chi guida sotto la pioggia con vassoio è ombrello incastrato nel giubbotto, ovviamente senza casco” ha scritto un utente.

“C’è poco da ridere! Certe ‘persone’ non fanno altro che infangare una città di cultura e bellezza mondiale! Non sono degni di essere napoletani anche se, per colpa loro, tanti accostano queste demenzialità alla napoletanità! Gli toglierei la cittadinanza!” ha scritto un altro utente. Bisogna ora attendere le opportune verifiche per capire se l’annuncio di lavoro sia reale o se invece si tratti solo di uno scherzo di cattivo gusto.

Tuttavia, che sia reale o meno, il punto è anche un altro, poiché questa “offerta di lavoro” resta comunque a testimonianza di una pratica molto, troppo diffusa, quella dei ragazzi che consegnano caffè e cornetti facendo equilibrismi pericolosi tra vassoi in bilico e manubrio dello scooter. Una pratica illegale e incivile, ormai tollerata e addirittura richiesta come competenza necessaria per essere assunti!

Una giornata speciale per Rodolfo, il cammello ormai celebre della Barbagia, che oggi ha vissuto una nuova emozionante avventura: la sua prima volta al mare. A raccontarlo, come sempre, è Michele Ladu, l’allevatore barbaricino che ha salvato Rodolfo da una situazione di maltrattamento e che da tempo lo accudisce come uno di famiglia.

La cornice di questa inedita esperienza è stata la splendida spiaggia di Cardedu, sulla costa orientale della Sardegna. Lì, tra sabbia dorata e brezza marina, Rodolfo ha mosso i suoi primi passi sull’arenile.

Un po’ spaesato inizialmente, come racconta lo stesso Ladu sui social, il cammello ha poi iniziato ad ambientarsi, camminando tranquillo lungo la riva e attirando l’attenzione e la curiosità dei bagnanti.

Nessun tuffo in mare per lui – il bagno può aspettare – ma una lunga passeggiata rilassante che ha divertito entrambi: padrone e cammello.

Rodolfo, con la sua andatura curiosa e tranquilla, ha dimostrato ancora una volta quanto si sia adattato bene alla vita tra gli umani, diventando parte integrante della quotidianità del suo salvatore.