È arrivata l’ora della pensione per il gigantesco topo africano chiamato Magawa che grazie al suo fiuto ha passato gli anni a fiutare le mine antiuomo nella campagna cambogiana – come riporta ANSA -.

Il roditore, originario della Tanzania, è stato addestrato dall’ente benefico belga Apopo, secondo il quale l’animale ha aiutato a sminare 225.000 metri quadrati di terreno nei suoi cinque anni di carriera, l’equivalente di 42 campi da calcio.

L’associazione benefica ha addestrato Magawa nella sua nativa Tanzania a rilevare il composto chimico all’interno degli esplosivi premiandolo con cibi vari: i suoi preferiti banane e arachidi.

Il topo avvisa gli sminatori grattando la terra ed è in grado di ispezionare di corsa un’area delle dimensioni di un campo da tennis in soli 30 minuti, cosa che richiederebbe quattro giorni utilizzando un metal detector convenzionale.
Nel settembre dello scorso anno Magawa ha vinto l’equivalente animale della più alta onorificenza civile britannica per il coraggio, la medaglia Pdsa, grazie alla sua straordinaria abilità nello scoprire mine antiuomo e ordigni inesplosi.

In 77 anni di storia, il roditore è stato il primo topo a riceverla, unendosi a un’illustre banda di coraggiosi cani e felini e persino un piccione.

Ora per lui il meritato riposo, che passerà a mangiare banane e nocioline.

È morto Angelo Piovano, l’uomo anziano più tatuato del mondo. Aveva 85 anni.

Ex operaio nato, cresciuto e vissuto a Torino, Piovano ha iniziato a tatuarsi il corpo quando aveva 56 anni. Un modo diverso di vivere l’età della pensione.

Di recente il Guinnes dei Primati lo aveva insignito del titolo di uomo over 65 più tatuato del mondo, mentre in Italia non aveva eguali. Il 98% del suo corpo era ricoperto di inchiostro.

Tante le interviste e le presenze sui media nazionali, soprattutto in tv, dove è stato spesso chiamato a raccontare la sua storia.