Bernie Carroll ha iniziato a scrivere al quotidiano della sua città, L’Eco di Liverpool, la sua prima lettera di protesta nel 1978, ma nemmeno lui si ricorda per cosa avesse protestato la prima volta.

L’uomo che adesso ha 70 anni va orgoglioso del suo primato, 15mila lettere tra proteste, opinioni non richieste o segnalazioni dai temi più diversi. Inutile dire che L’Eco di Liverpool il quotidiano locale al quale da 42 anni Bernie invia le sue lettere, non ne ha pubblicato che una piccola parte. Addirittura per ben due anni non gliene venne pubblicata nemmeno una, perché il direttore si rifiutava di dagli spazio.

Prima dell’avvento delle e-mail questa passione costa a Mr Brontolone la bellezza di 20 sterline alla settimana, ma secondo Bernie erano ben spese. L’uomo imnfatti, sposato ma senza figli aveva trovato nella protesta scritta un utilissimo passatempo per non tediare la moglie e far durare il matrimonio. «Sono l’uomo più presuntuoso del Regno Unito. Non c’è nulla su cui non ho un’opinione» ha affermato orgogliosamente al quotidiano Metro che lo ha intervistato.

La Oprhys bombyliflora è una specie di orchidea selvatica presente dall’Asia minore fino a quasi tutto il bacino del Mediterraneo. In Italia è presente solamente nelle regioni peninsulari e nelle isole e completamente assente nell’Italia settentrionale. La Ofride fior di bombo predilige le praterie aride, garighe e cespuglieti termofili, su suolo basico soleggiato, dal livello del mare fino ai 1000 m di quota.

Questa specie di orchidea selvatica è una pianta di piccole dimensioni, che raramente supera i 20 cm di altezza. I petali di questa specie di orchidea spontanea sono piccoli, di forma più o meno triangolare e di colore verde-giallastro, più scuri alla base e con caratteristica peluria concentrata soprattutto lungo il margine.

E’ un’orchidea spontanea poco appariscente, ma che solitamente si ritrova in popolazioni localmente abbondanti. Viene impollinata principalmente da api del genere Eucera, ma può ricorrere anche alla riproduzione vegetativa.

Il nome specifico si riferisce alla somiglianza del labello con alcune farfalle notturne dall’addome bruno-scuro ed ingrossato del genere Lasiocampa, più comunemente chiamate con il nome latino bombyx.