Chadwick Boseman, il divo della Marvel che aveva indossato i panni di Black Panther, primo supereroe afroamericano della saga cinematografica, è morto a soli 43 anni dopo una lunga battaglia contro un tumore al colon.

È morto a casa sua. Accanto a lui la moglie e la sua famiglia.

A Boseman va un primato: ha interpretato il primo supereroe nero targato Marvel nel filme Black Panther del 2018, per la regia di Ryan Coogler.

“Un vero combattente, Chadwick ha perseverato in tutto – si legge in una dichiarazione pubblica della famiglia – riuscendo a partecipare a grandi progetti cinematografici tra innumerevoli interventi chirurgici e cicli di chemioterapia”.

La notizia della sua scomparsa prematura è stata accolta con grande tristezza da parte dei colleghi attori e dei numerosissimi fans, in tutto il mondo. 

L’immagine iconica dell’artista, inconfondibile bimba che stavolta indossa il giubbotto salvagente su un lato dell’imbarcazione “Macchiata di rosa” che solca il Mediterraneo in cerca di migranti da salvare.

Lo yacht si chiama Louise Michel batte bandiera tedesca e ha un equipaggio di una decina di persone, uomini e donne di diverse nazionalità. Il suo progetto, cominciato in silenzio ha già salvato 89 persone, tra le quali 14 donne e 4 bambini.

In questo momento i naufraghi sono a bordo dell’imbarcazione dell’artista, e cercano un posto dove approdare o un’imbracazione, come quelle della guardia Costiera, disposti a farsene carico.