Il coraggioso documentario “Balentes” della regista sarda Lisa Camillo arriva in Parlamento

Il 4 aprile la giovane regista, nella Nuova Aula dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, mostrerà a parlamentari e stampa il suo documentario.
Il documentario “Balentes” della regista sardo-australiana Lisa Maria Celeste Camillo Satta, che racconta la storia della presenza militare in Sardegna con un focus specifico sulle vittime dell’uranio impoverito, sarà proiettato in un’aula della Camera dei Deputati.
Il 4 aprile la giovane regista, nella Nuova Aula dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, mostrerà a parlamentari e stampa il suo documentario. Saranno presenti la ministra della Difesa Elisabetta Trenta, il presidente della IV Commissione della Difesa alla Camera Gianluca Rizzo, Domenico Leggiero dell’Osservatorio militare e il ministro della Sanità Giulia Grillo.
Balentes è un’opera coraggiosa, che partendo dalla prospettiva fortemente soggettiva dell’autrice, che dopo 15 anni in Australia torna nella sua isola, racconta e analizza le problematiche connesse alla presenze delle basi militari in Sardegna. Il taglio dato alla narrazione è fortemente intimo e personale, ma non lesina dati, analisi scientifiche e interviste sul campo a persone che sono rimaste direttamente coinvolte in tutto questo, come per esempio i genitori di alcuni militari sardi impiegati nelle basi o nelle missioni militari all’estero, vittime di quel grande calderone ancora misterioso e irrisolto chiamato uranio impoverito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA