In stato di totale alterazione urla chiedendo aiuto, la sua casa era una centrale di spaccio

In stato di totale alterazione urla chiedendo aiuto: la sua casa era una centrale di spaccio. E' successo a Cagliari.
I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari ieri notte hanno arrestato per il reato di “detenzione illecita di stupefacenti” un cagliaritano pregiudicato classe 1985. I militari, intorno alle tre di notte ricevevano una segnalazione da parte della centrale operativa del comando provinciale allertata da cittadini che segnalavano urla e richieste di aiuto da parte di un residente di via Doberdò.
Immediatamente sul posto i carabinieri notavano, attraverso la finestra di un’abitazione sita al primo piano, un uomo che, con una mano insanguinata si muoveva freneticamente all’interno del proprio appartamento richiedendo aiuto. Raggiunto immediatamente, i militari entravano all’interno dell’abitazione: l’uomo era in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze psicotrope. Tranquillizzato, i militari procedevano con la perquisizione personale e domiciliare, nel corso della quale rinvenivano circa 40 g di cocaina, strumenti da taglio per stupefacenti e oltre 1500 € in contanti, probabilmente provento dell’attività di spaccio.
Durante l’attività di controllo il personale operante notava la presenza anche di un vero e proprio sistema di videosorveglianza le cui telecamere erano installate in corrispondenza della porta d’ingresso e, all’interno dell’abitazione, vi era un monitor idoneo a prevenire ed eludere controlli di polizia. E’ probabile che l’abitazione fosse durante l’arco della giornata un vero e proprio centro di spaccio. I militari hanno arrestato l’uomo che è stato portato a Uta.

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Bimbo di due anni cade dal carro di Carnevale e muore. Lo strazio del padre: «Il mio piccolo Power Ranger»

Bologna. L’ultima foto di Gianlorenzo, una foto felice scattata in un momento di divertimento. Il bimbo, poco dopo lo scatto, è caduto da un carro di Carnevale ed è deceduto ieri all’Ospedale Maggiore.
Bologna. L’ultima foto di Gianlorenzo, una foto felice scattata in un momento di divertimento. Il bimbo, poco dopo lo scatto, è caduto da un carro di Carnevale ed è deceduto ieri all’Ospedale Maggiore.
È proprio il padre a postarla sui social con queste parole come corredo per l’immagine sorridente di un bambino che ha lasciato troppo presto questa terra: “Eccolo prima della tragedia, oggi sei e sarai quell’Angelo che io e Mamma abbiamo cercato ricciolo castano, cuore di Mamma e Papà… Il mio Piccolo Power Ranger Rosso è tra le braccia della Santa Madre Celeste e tra gli Angeli, giocate insieme… Ciao Amore Mio e di Mamma”.
Si lavora incessantemente, come riporta Il Messaggero, per ricostruire le dinamiche dell’incidente e per capire se ci sono delle responsabilità tra gli organizzatori.
La sezione investigazioni scientifiche è al lavoro per accertamenti tecnici sul carro sequestrato.

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