Ancora difficile la situazione in cui versa il lungomare di Museddu, a Cardedu. Ma i lavori procedono per la messa in sicurezza di quel che resta del lungomare. Di 12 metri son rimasti 2 metri e mezzo.  L’illuminazione risulta compromessa e l’arredo e i marciapiedi non ci sono più. Ora gli operai di Cardedu stanno provando a sistemare la rete fognaria, l’acquedotto e la linea di media tensione che dà corrente a tutto il lungomare.

Ancora disastrosa la situazione in cui versa il lungomare di Museddu, a Cardedu.

«I lavori sono partiti lunedì mattina,» spiega il primo cittadino, Matteo Piras «stiamo procedendo per la messa in sicurezza di quel che resta del lungomare. Di 12 metri son rimasti 2 metri e 50».

L’illuminazione risulta compromessa e l’arredo e i marciapiedi non ci sono più.

«Ora,» continua «stiamo provando a sistemare la rete fognaria, l’acquedotto e la linea di media tensione che dà corrente a tutto il lungomare».

La situazione rimane grave. Il lungomare, già compromesso dall’eccezionale evento meteo-marino di gennaio, è stato messo in ginocchio dalla burrasca della settimana scorsa.

FOTO: