Serie D. Il Lanusei dimentica Cassino e vince con il cuore (3-2). Partita delicata per il Lanusei che ospita il Flaminia. Lanusei in cui fa l’esordio stagionale il portiere Chingari al posto dello squalificato La Gorga. Gara subito in salita perché già al 5′ Ferrara si invola in contropiede e trafigge Chingari con un bel diagonale.

Il Lanusei non ci sta e incomincia a pressare più alto l’avversario e Bernardotto per due volte trova l’opposizione del portiere ospite che nulla può all’ennesima bordata del centravanti locale. Si va a riposo sul risultato di 1-1. Ripresa sempre molto combattuta anche se si registrano diversi errori da ambo le parti spesso dovuti al ritmo frenetico della gara. Al 15′ della ripresa il Lanusei si porta in avanti grazie ad un tiro di Mattia Floris non trattenuto dal portiere. La gara sembra incanalata su questo risultato quando Ferrara sempre con un preciso diagonale batte per la seconda volta Chingari.

Il Flaminia ci crede e va vicino al vantaggio con una serie di punizioni dal limite e alcuni calci d’angolo pericolosi. Quando la gara sembra volgere al termine Ladu impegna il portiere ospite in una parata difficile su calcio di punizione, sulla respinta si avvanta Bonu che mette il sigillo definitivo alla gara. Per il Lanusei vuol dire +6 dal secondo posto. Eccellenza. Brutto stop per il Tortolì che cede i tre punti al Tonara (1-2) nello scontro salvezza di giornata. Vantaggio ospite con Saias, pari su rigore di Salvini, Pili sbaglia il rigore del nuovo vantaggio ospite ma poi allo scadere Oggiano firma il successo barbaricino grazie ad una conclusione deviata. La classifica si complica per il Tortolì ulteriormente: San Teodoro 14, Tortolì 19, Porto Rotondo 20, Stintino 23 e Tonara 25. Promozione.

Colpo gobbo dell’Idolo. La squadra di Piras approfitta delle varie defezioni dell’Andromeda e passa a Siurgus (1-2) facendo un bel balzo in classifica. Primo tempo equilibrato, nella ripresa passano i locali con Toro che sorprende Salis dalla distanza. Pronta reazione dell’Idolo che prima pareggia con Stochino con un bel diagonale poi con Todde, tiro deviato, porta a casa una vittoria fondamentale e di carattere. La classifica ora sorride all’Idolo che in un colpo solo aggancia l’Andromeda e sorpassa Seulo e Sant’Elena.

Le ragazze targate Supermercati Marò vincono il derby fuori casa contro l’Antes Ogliastra, anche se sono tante le sbavature lungo la gara, che di fatto è sempre stata a due facce e con dei momenti di completo appannamento da parte delle canarine che non sfruttano tutto il loro potenziale.

Un derby è sempre una gara nella gara, con tanti ricorsi e tante emozioni diverse, se poi nelle due squadre giocano atlete che nel tempo sono state compagne di squadra, ci sono tutti i presupposti di una gara particolare e soprattutto da non sottovalutare. Le ragazze di Lanusei, targate Supermercati Marò, lo si vede dalle prime battute, sono troppo tese e non riescono a mostrare tutto il loro potenziale e così consentono alle padrone di casa di stare sempre in testa senza colpo ferire, infatti sono tantissimi gli errori gratuiti e forzati da parte delle canarine con un primo set che va via a favore dell’Antes.

Nella seconda frazione le ragazze capitanate da Alessia Coda, partono decisamente meglio con un buon servizio e con pochi errori creano subito il vuoto tra loro e le padrone di casa, anche se un piccolo rilassamento a fine set consente all’Antes di rifarsi sotto, il terzo e quarto set sono di fatto una fotocopia delle prime due frazioni con il Delta Volley nuovamente troppo falloso e le padrone di casa pronte ad approfittare della situazione. Si arriva al quinto e decisivo set, con in palio un altro punto importante per la classifica, ancora una volta le ragazze di Marco Asoni, partono malissimo e si cambia campo sul vantaggio di 8/2 per le padroni di casa, una buona serie la servizio del palleggiatore Chiara Cortonesi consente di accorciare il divario per poi passare a condurre, si va ai vantaggi con le padrone di casa che sprecano con Albano un ottima occasione per chiudere il set, ancora un buon servizio del Delta con l’esperta Giada Usai e poi a chiudere ci pensa un muro di Giorgia Orrù, sempre su Albano.

“Non ci siamo espresse al meglio” dice a fine gara la palleggiatrice Chiara Cortonesi “il gioco passa per le mie mani ed oggi non ero al meglio, troppo imprecisa in alcune fasi della gara, ma alla fine conta solo la vittoria, penso che l’Antes in casa possa creare problemi a tutti ed il campionato è ancora lungo”.