Tutte le attività produttive e artigianali, gli imprenditori e i liberi professionisti si sono schierati al fianco dei pastori Sardi per la protesta del latte.

«Stamattina a Ilbono c’è stata una serrata generale dalle 9:00 alle 11:00, eravamo tutti uniti per la sacrosanta battaglia dei pastori e per restituire dignità e onore al lavoro quotidiano di migliaia di allevatori sardi» ha dichiarato Agnese Boi, presidente del Centro Naturale Commerciale ilbonese.

«Da presidente del CCN posso dire che questa è un’emergenza che sta molto a cuore a tutte le attività, ai piccoli imprenditori, agli artigiani e ai commercianti, sommersi ormai da una pressione fiscale non indifferente e oppressi da una crisi interminabile, causata anche dalla grande distribuzione. Dobbiamo sensibilizzare le comunità locali all’acquisto dei prodotti dai nostri imprenditori sardi come olio, pane, formaggi e tanti altri prodotti che non sto ad elencare».

«Non mi resta altro che ringraziare tutti per aver dimostrato grande coesione e sensibilità verso le problematiche altrui» termina. «E ricordo a tutti che è dai piccoli passi che poi si farà tanta strada… Pastori sardi, non mollate, siamo tutti con voi».

“Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Lanusei, a sostegno delle giuste rivendicazioni dei Pastori Sardi, ha partecipato alle manifestazioni di Piazza che si sono tenute oggi in diversi paesi dell’Ogliastra. Il dramma dei Pastori evidenzia l’esigenza della necessaria Giustizia Sociale ed economica che viene a mancare quando l’aspetto ‘venale’ prevale su tutto ‘ciò che circonda il mondo’” si legge scritto in una nota diramata dall’Avv. Gianni Carrus, Presidente del COA.

“L’economia rispetti le regole dei diritti fondamentali delle persone prima ancora di quelle economiche. Il dramma non è di oggi e neanche di ieri… è da tempo che la situazione drammatica era evidente nel silenzio/soluzione generale. La politica non ‘rovesci per strada i bidoni del latte’, non ‘ferisca ulteriormente il cuore dei Sardi’, non ‘calpesti la storia dei Sardi’… SI ADOPERI PER UNA SOLUZIONE IMMEDIATA”.