È stato rintracciato il conducente dell’auto che nella serata di ieri, nel centro di Teulada, ha travolto un anziano di 90 anni dandosi poi alla fuga. Il conducente dell’auto che ha ucciso il novantenne si è recato spontaneamente dai carabinieri di Teulada ammettendo le sue responsabilità.

Dopo l’incidente l’anziano era stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell ospedale Sirai di Carbonia ma nella tarda mattinata di oggi, a seguito di un improvviso peggioramento delle condizioni cliniche, è deceduto. Il conducente della Volkswagen Golf che ha travolto l’anziano, è un 52enne residente a Teulada, S.L., operaio e senza precedenti penali. Questo pomeriggio l’uomo, si è recato spontaneamente presso la stazione carabinieri di Teulada dove ha ammesso la propria responsabilità e confessato ai militari di essere fuggito dal luogo dell’incidente per paura di conseguenze negative e di responsabilità anche di natura penale.

L’uomo è stato deferito in stato di libertà e dovrà rispondere dei reati di omicidio colposo a seguito di incidente stradale, fuga del conducente in caso di sinistro stradale e omissione di soccorso. Il veicolo è stato sequestrato dai Carabinieri di Teulada che dovranno svolgere le verifiche necessarie per stabilire definitivamente la dinamica e la natura dell’incidente nonché le cause che hanno portato al decesso dell’anziano.

«Non ce la faccio, non posso.» Con voce bassa, Mauro Bergoglio, nipote di Papa Francesco e figlio di Oscar, aveva risposto così a una radio argentina. Infermiere a Buenos Aires, non avrebbe potuto permettersi il volo per Roma: il costo era troppo alto per le sue possibilità.

La notizia ha attraversato l’oceano, toccando il cuore di un’italiana che ha scelto di restare anonima. Senza esitare, ha regalato a Mauro e a sua moglie due biglietti aerei.

E così, grazie a un gesto di solidarietà silenziosa, anche loro hanno potuto essere presenti questa mattina a Piazza San Pietro, stringendosi per l’ultimo saluto a chi ha sempre difeso i più umili.